Emil Sayfutdinov firma il primo Master Ekstraliga

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Tarnow – Polonia

Master International Individuale Ekstraliga

Emil Sayfutdinov firma il primo Master  Ekstraliga

Successo di Emil sayfutdinov sulla pista di Tarnow, nella prima edizione del Master Internazionale Individuale Ekstraliga di Speedway. Il pilota russo ha trionfato infilando una serie di vittorie che gli hanno permesso di concludere la gara da imbattuto.

Il Master Internazionale Individuale Ekstraliga è una competizione innovativa in Polonia. Nella storia di 14 anni di Ekstraliga, non si era mai disputato un torneo che potesse premiare il miglior pilota sulle piste che si disputa la serie superiore per club. Questo evento è ben noto nelle isole britanniche, dove da molto tempo si svolge il Campionato Individuale di Elite League.

Il diritto di competere nel Master International di Ekstraliga lo ricevevano due piloti di ogni club che partecipano nella Enea Ekstraliga con la media più alta; uno che detiene la licenza polacca e l’altro straniero. Questo principio è stato tuttavia stravolto a causa di parità di risultati o per infortuni, in cui diversi piloti hanno dovuto abbandonare fin dall’inizio. In via eccezionale sono stati inseriti tre piloti del Unibax di Torun. Uno di loro era proprio il vincitore Emil Sayfutdinov inserito come straniero per il Wlokniarz Czestochowa al posto dell’infortunato Grigory Laguta, mentre i rappresentanti Peter Kildemand o Michael Jepsen Jensen non potevano partecipare. L’unico rappresentante per i leoni di Czestochowa è stato Rune Holta che ha concluso al 8° posto.

L’organizzazione del primo campionato internazionale individuale è stato preferito alla città di Tarnow, perché la squadra Unia Tarnow occupa tuttora la prima posizione nella classifica della Enea Ekstraliga dopo 10 round disputati. La gara doveva disputarsi domenica scorsa, ma dopo il rinvio e lo spostamento della sede del Grand Prix della Lettonia, la gara doveva essere posticipata. Il Master International è apparso innovativo per la sua formula. E’ stato ipotizzato che al termine delle 20 manche regolamentari i primi due piloti con il miglior punteggio andassero direttamente in finale, mentre dal 3° al 10° dovessero combattere ulteriormente nelle due semifinali. L’utilizzo di questa soluzione ha dato hai piloti la possibilità di rimanere in corsa fino al termine, qualora avessero sbagliato in una manche.

L’inizio della gara ha mostrato delle manche interessanti. Nella seconda manche spettacolare il duello fornito tra Jaroslaw Hampel ed il danese Leon Madsen. La competizione è stata molto equilibrata in cui non hanno primeggiato quelli che sembravano i favoriti. Janusz Kolodziej era rimasto un po’ in ombra nelle sue prime tre uscite, svegliandosi soltanto nella quarta sconfiggendo il pilota del Grupa Azoty Tarnow Martin Vaculik, mentre il pilota slovacco stava gareggiando come previsto.

Ma era Emil Sayfutdinov apparso velocissimo, infilava una striscia di successi che gli permettevano un vantaggio considerevole sui rivali. Con questo successo il pilota russo si aggiudicava il primo Master Internazionale Individuale di Ekstraliga, togliendo agli avversari ogni tipo di illusione. La differenza Sayfutdinov l’ha mostrata nella manche 17 mettendosi alle spalle Martin Vaculik, Darcy Ward e Krzysztof Kasprzak.

Il torneo di Tarnow sarà, invece, un motivo da dimenticare al più presto per i piloti Nicki Pedersen, Artur Mroczka e Maciej Janowski.  Una caduta ma senza gravi conseguenze per Mroczka e una serie di guasti per Janowski poi costretto al ritiro, è andata peggio a Nicki Pedersen coinvolto in una brutta caduta è stato costretto al ricovero in ospedale. Per il campione danese i primi controlli escludono la presenza di fratture, comunque Pedersen poi trasferitosi in Danimarca per la riabilitazione gli è stata diagnosticata una prognosi di quindici giorni. A forte rischio la sua presenza nel prossimo Speedway Grand Prix di Gorzow tra una settimana.

Con Sayfutdinov e Vaculik già in finale, i due piloti sono stati raggiunti da Kasprzak e Ward, rispettivi vincitori delle due semifinali. Comunque il pilota russo non si lasciava sorprendere nella finale infilando ancora una volta i suoi avversari, ripetendo un copione già visto nella 17^ manche. Alle sue spalle Ward acciuffava il secondo posto del podio davanti a Vaculik, terzo, non impensierito di avere Kasprzak alle sue spalle costretto al ritiro.

Master International Individuale Ekstraliga

Tarnow, Polonia   –   22 Agosto 2014

Classifica: 

1. Emil Sayfutdinov (Unibax Toruń) – 15 (3,3,3,3,3) + 1.in finale

2. Darcy Ward (Unibax Toruń) – 12 (3,3,2,3,1) + 2. In  finale

3. Martin Vaculik (Grupa Azoty Unia Tarnów) – 13 (3,3,3,2,2) + 3. In finale

4. Krzysztof Kasprzak (Stal Gorzów) – 12 (3,3,3,3,0) + 4. In finale

5. Janusz Kolodziej (Grupa Azoty Unia Tarnów) – 9 (2,0,1,3,3)

6. Matej Zagar (Stal Gorzów) – 9 (1,1,2,2,3)

7. Leon Madsen (Renault Zdunek Wybrzeże Gdańsk) – 7 (1,2,2,2,w)

8. Rune Holta (KantorOnline Viperprint Włókniarz Częstochowa) – 7 (1,2,1,1,2)

9. Tai Woffinden (Betard Sparta Wrocław) – 6 (0,1,3,1,1)

10. Przemyslaw Pawlicki (Fogo Unia Leszno) – 6 (1,1,2,u,2)

11. Nicki Pedersen (Fogo Unia Leszno) – 4 (2,2,w,-,-)

12. Adrian Miedziński (Unibax Toruń) – 4 (0,0,1,2,1)

13. Jarosław Hampel (SPAR Falubaz Zielona Góra) – 4 (2,0,1,1,w)

14. Ernest Koza (Grupa Azoty Unia Tarnów) – 3 (0,3)

15. Piotr Protasiewicz (SPAR Falubaz Zielona Góra) – 3 (2,1,0,0,0)

16. Damian Dabrowski (Grupa Azoty Unia Tarnów) – 2 (2,0)

17. Artur Mroczka (Renault Zdunek Wybrzeże Gdańsk) – 2 (0,2,0,w,-)

18. Maciej Janowski (Betard Sparta Wrocław) – 1 (d,d,u,1,-)

 

Manche:

1. Ward, Kolodziej, Zagar, Janowski (d/3)

2. Sayfutdinov, Hampel, Madsen, Woffinden

3. Kasprzak, Pedersen, Pawlicki, Miedziński

4. Vaculik, Protasiewicz, Holta, Mroczka

5. Ward, Pedersen, Protasiewicz, Hampel

6. Kasprzak, Holta, Woffinden, Janowski (d/4)

7. Vaculik, Madsen, Zagar, Miedziński

8. Sayfutdinov, Mroczka, Pawlicki, Kolodziej

9. Woffinden, Ward, Miedziński, Mroczka

10. Vaculik, Pawlicki, Hampel, Janowski (u/1)

11. Sayfutdinov, Zagar, Holta, Pedersen (u/w)

12. Kasprzak, Madsen, Kolodziej, Protasiewicz

13. Ward, Madsen, Holta, Pawlicki (u/4)

14. Sayfutdinov, Miedziński, Janowski, Protasiewicz

15. Kasprzak, Zagar, Hampel, Mroczka (u/w)

16. Kolodziej, Vaculik, Woffinden, Koza

17. Sayfutdinov, Vaculik, Ward, Kasprzak

18. Koza, Dabrowski, Madsen (u/w)

19. Zagar, Pawlicki, Woffinden, Protasiewicz

20. Kolodziej, Holta, Miedziński, Dabrowski (Hampel – w/2min)

Semifinali:

21. Kasprzak, Zagar, Woffinden, Holta

22. Ward, Kolodziej, Madsen, Pawlicki

Finale:

23. Sayfutdinov, Ward, Vaculik, Kasprzak (d/4)

 

fonte: sportowefakty.pl