A Praga il Gran Prix del Giubileo

Praga – Repubblica Ceca

FIM Mitas Speedway Grand Prix della Repubblica Ceca

A Praga il Gran Prix del Giubileo

Nessun appassionato dello sport di traverso può immaginare la massima serie senza il Grand Prix di Praga. Quello che si andrà a disputare questa sera alle ore 19.00, sarà la ventesima volta che i piloti lottano per il titolo mondiale nella capitale della Repubblica Ceca. Il Grand Prix del Giubileo.

Nessun altra città può vantare una storia così ricca e lunga nel organizzare i tornei dei Grand Prix. Una volta all’anno, la città di Praga diventa la capitale dello speedway nel mondo. I piloti partecipanti si esibiranno nel Marketa Stadium e le tribune si riempiranno alla massima capienza. Il tutto continua ininterrottamente da 19 anni, mentre quest’anno si appresta a festeggiare la ventesima volta che organizza un torneo dei Grand Prix.

La prima gara del Grand Prix della Repubblica Ceca a Praga si è disputato nel 1997. Il maggior numero di successi li conta Greg Hancock davanti a Billy Hamill ed il terzo posto di Tomasz Gollob. Lo speedway polacco può contare di essere acclamato da un folto gruppo di connazionali. Spesso i loro piloti a Praga hanno raggiunto la finale, ma solo due volte hanno ascoltato l’inno. In entrambi i casi ha trionfato Tomasz Gollob.

Gli ultimi tre tornei di Praga ha segnato il predominio di Tai Woffinden. Il britannico nel 2013 ha conquistato il gradino più alto del podio del Grand Prix della Repubblica Ceca, che gli è valsa la conquista della leadership conclusa con il suo primo titolo mondiale. Stessa cosa nel 2015, rafforzando la statistica che vede il vincitore del GP di Praga vincitore del titolo mondiale a fine stagione.

Dopo tre round disputati di quest’anno, le posizioni della vetta della classifica sono particolarmente strette. In testa Tai Woffinden e Chris Holder con 39 punti, staccato di un solo punto Greg Hancock 38 ed il polacco Maciej Janowski quarto a 36 davanti ad Antonio Lindback con 30 punti. I primi tre godono dei favori sul successo a Praga.

Altre variazioni di record sono a disposizione degli altri piloti, e quasi tutti possono permettersi di competere nella capitale ceca e puntare su una posizione del podio. Non si possono non menzionare Matej Zagar, Jason Doyle, Nicki Pedersen o Niels Kristian Iversen. Soprattutto i danesi sono sotto le aspettative a Praga.

I tifosi di casa si affidano ad una buona prestazione della wild card Vaclav Milik, che si propone in anticipo per raggiungere le semifinali. Il campione della Repubblica Ceca al suo terzo anno a Praga può contare sul sostegno dei propri tifosi, trovandolo molto incoraggiante. Con ciò vorrebbe contraccambiare con una posizione nelle semifinali.

Agguerrito si presenta il plotone della Polonia con Maciej Janowski quarto, davanti a Bartosz Zmarzlik nono e Piotr Pawlicki quattordicesimo. I due esordienti nella massima serie si stanno comportando bene nella PGE Ekstraliga, a significare che potrebbero essere capaci di qualsiasi risultato.

Ancora assente Jaroslaw Hampel, alle prese con l’infortunio alla gamba patito un anno fa, al suo posto ci sarà ancora la prima riserva SGP Fredrik Lindgren.

Gli organizzatori del torneo di Praga sono un po’ in ansia per le previsioni del meteo. Questi non prospettano ottimismo. Secondo il servizio meteo, sulla capitale Praga è previsto possibili precipitazioni di pioggia con temporali. Qualora l’evento non fosse in grado di essere svolto, in recupero è stata considerata la domenica.

FIM Mitas Speedway Grand Prix della Repubblica Ceca

Praga, Repubblica Ceca – 25 Giugno 2016 ore 19.00

La line up:

1. Nicki Pedersen (Danimarca)

2. Antonio Lindbäck (Svezia)

3. Greg Hancock (USA)

4. Vaclav Milik (Repubblica Ceca)

5. Peter Kildemand (Danimarca)

6. Matej Zagar (Slovenia)

7. Bartosz Zmarzlik (Polonia)

8. Chris Holder (Australia)

9. Chris Harris (Gran Bretagna)

10. Piotr Pawlicki (Polonia)

11. Tai Woffinden (Gran Bretagna)

12. Andreas Jonsson (Svezia)

13. Jason Doyle (Australia)

14. Fredrik Lindgren (Svezia)

15. Maciej Janowski (Polonia)

16. Niels Kristian Iversen (Danimarca)

17. Josef Franc (Repubblica Ceca)

18. Eduard Krcmar (Repubblica Ceca)