Il ruggito della Svezia

Vastervik – Svezia

FIM Speedway World Team Cup 2016 – Event 2

Il ruggito della Svezia

Il capitano della Svezia Andreas Jonsson da vincitore saluta il proprio pubblico di Vastervik dopo aver conquistato l’accesso diretto nella finale del FIM Speedway World Team Cup 2016 Monster Energy.

I campioni in carica hanno trionfato con 48 punti nel Event 2 svedese disputato nel Stena Arena, davanti alla Australia 37, Stati Uniti 22 e Germania 19.

Così la Svezia raggiunge i padroni di casa della Gran Bretagna e la Polonia vincitori del Event 1, completando in parte il tabellone della finale SWC di sabato prossimo a Manchester. Invece, Stati Uniti ed Australia insieme a Danimarca e Russia si duelleranno per l’unico posto disponibile riservato al vincitore del Race-off nel Speedway National Stadium di Manchester il venerdì precedente la finale.

Fin da prima della gara era chiaro che il discorso qualificazione diretta era rivolto soltanto a Svezia ed Australia. D’altra parte, Stati Uniti e Germania hanno lottato per un posto per i Race-off, che per entrambe le nazioni sarebbe stato un grande successo.

La semifinale di Vastervik iniziava bene per gli australiani che si trovavano in testa dopo la prima serie di quattro manche con 10 punti staccati dai svedesi con 3 punti di vantaggio. Nella prima manche di apertura della gara, Fredrik Lindgren incappava in una esclusione, punito per aver toccato il nastro, con i vichinghi che iniziavano la propria corsa in recupero.

Interessante da notare che il martedì alle ore 12.00 a Vastervik si erano svolte le prove ufficiali della gara, in cui i padroni di casa della Svezia non avevano preso parte. E’ stata una mossa un po’ azzardata per i giallo scudati, data la conoscenza della pista e le condizioni metereologiche più comprensibili. Dopo le prove a Vastervik è iniziata a cadere la pioggia, che ha cambiato la superficie della pista.

L’anello debole della Australia era Sam Masters e con uno svantaggio sugli svedesi di soli 5 punti, il team manager Mark Lemon aveva previsto che nella manche 15 avrebbe utilizzato la sua riserva tattica, facendo affidamento che in quella precedente Jason Doyle doveva perdere da Andreas Jonsson. L’australiano partito rapidamente dal nastro guadagnava un vantaggio sugli avversari. Però, nell’ultima curva Doyle rallentava ulteriormente contando sul fatto che Jonsson lo superasse e vincesse la manche. Invece, lo svedese ha mantenuto i nervi saldi, chiudendo il gas e rallentando la corsa con la gamba, ha fatto si che Doyle tagliasse il traguardo per primo, mandando in fallimento il piano preparato da Lemon.

Gli australiani erano costretti ad usare il loro jolly nella manche 16 cercando di moltiplicare il loro punteggio con Chris Holder. Purtroppo il capitano dei canguri ha dovuto riconoscere la superiorità di Antonio Lindback e Greg Hancock, a denti stretti non riusciva a fare meglio del terzo posto. Con questo risultato e l’ultima serie  di manche da disputare, gli australiani avevano solo la matematica che gli teneva aperto lo spiraglio per la promozione diretta nella finale.

La forza di gruppo della Svezia ha permesso di centrare l’obbiettivo grazie a Peter Ljung che conosce la pista di Vastervik. Ljung e Lindgren hanno totalizzato 11 punti entrambi, mentre sono riusciti a fare meglio Lindabck e Jonsson con 13 punti ciascuno. Il migliore degli australiani è stato Jason Doyle con 12 punti.

Come da previsione la lotta per il terzo posto è stata riservata tra gli Stati Uniti e la Germania. La promozione nel Race-off è andata a beneficio degli americani grazie alla performance di Greg Hancock autore di 17 punti , mentre i cinque punti totalizzati da Ryan Fisher 2, Billy Janniro 2 e Ricky Wells 1, sono stati sufficienti per battere i tedeschi. Il leader della Germania è stato il capitano Martin Smolinski con 12 punti, mentre ha fallito Kai Huckenbeck, solo dieci giorni fa era terzo sul podio SEC di Gustrow, a Vastervik ha segnato soltanto un punto.

Ora, Andreas Jonsson si dirige verso Manchester alla ricerca della sua quarta medaglia d’oro SWC, dopo i tre trionfi di Vojens 2003, Poole 2004 e Vojens 2015. Lo svedese risulta uno dei più esperti nel torneo ed accetta l’enorme compito nel tentativo di conservare il trofeo Ove Fundin.

FIM Speedway World Team Cup 2016 – Event 2

Vastervik, Svezia – 26 Luglio 2016

Risultati:

Svezia – 48

1. Antonio Lindback – 13 (2,3,2,3,3)

2. Fredrik Lindgren – 11 (e,3,3,3,2)

3. Andreas Jonsson – 13 (3,3,2,2,3)

4. Peter Ljung – 11 (2,2,2,2,3)

5. Joel Andersson – NS

 

Australia – 37

1. Chris Holder – 11 (3,2,1,2,3!)

2. Sam Masters – 5 (2,1,0,0,2)

3. Max Fricke – 9 (3,2,2,0,2)

4. Jason Doyle – 12 (2,3,3,3,1)

5. Brady Kurtz – NS

 

USA – 22

1. Greg Hancock – 17 (3,1,3,6!,2,2)

2. Ryan Fisher – 2 (1,0,0,1,0)

3. Billy Janniro – 2 (1,0,1,0,0)

4. Ricky Wells – 1 (0,0,1,-,0)

5. Luke Becker – NS

 

Germania – 19

1. Kevin Wolbert – 2 (1,1,0,0,0)

2. Kai Huckenbeck – 1 (0,0,0,-,1)

3. Tobias Kroner – 4 (0,1,1,1,1)

4. Martin Smolinski – 12 (1,2,3,1,4!,1)

 

Manche:

1. Hancock, Doyle, Smolinski, Lindgren (e)

2. Fricke, Lindback, Fisher, Kroner

3. Jonsson, Masters, Wolbert, Wells

4. Holder, Ljung, Janniro, Huckenbeck

5. Doyle, Ljung, Wolbert Fisher

6. Jonsson, Fricke, Hancock, Huckenbeck

7. Lindback, Smolinski, Masters, Janniro

8. Lindgren, Holder, Kroner, Wells

9. Doyle, Lindback, Wells, Huckenbeck

10. Lindgren, Fricke, Janniro, Wolbert

11. Hancock , Ljung, Kroner, Masters

12. Smolinski, Jonsson, Holder, Fisher

13. Hancock (6!), Ljung, Smolinski, Fricke

14. Doyle, Jonsson, Kroner, Janniro

15. Lindgren, Smolinski (4!), Fisher, Masters

16. Lindback, Hancock, Holder (2!), Wolbert

17. Holder, Lindgren, Kroner, Wells

18. Lindback, Hancock, Doyle, Wolbert

19. Ljung, Masters, Smolinski, Fisher

20. Jonsson, Fricke, Huckenbeck, Janniro

 

Monster Energy – Speedway World Cup 2016

Fase di qualificazione:

02/06 Terenzano, Italia (Italia, Lettonia, Slovenia, Germania) – Germania

Semifinali:

23/07 Event 1 – Vojens, Danimarca (Danimarca, Repubblica Ceca, Polonia, Russia) – Polonia

26/07 Event 2 – Vastervik, Svezia (Svezia, Stati Uniti d’America, Australia, Germania) – Svezia

Race-off:

29/07 Manchester, Gran Bretagna (seconda e terza squadre delle semifinali)

Danimarca, Russia, Australia, Stati Uniti

Finale:

30/07 – Manchester, Gran Bretagna (Gran Bretagna, vincitori delle semifinali e race-off)

Gran Bretagna, Polonia, Svezia