Bartosz Zmarzlik entra nella Storia

Ostrow Wielkopolski – Polonia

Trofeo Catena Araldica di Ostrow Wielkopolski

Bartosz Zmarzlik entra nella Storia

Grandi emozioni sulla pista di Ostrow Wielkopolski, in occasione del 64° trofeo Catena Araldica di Ostrow Wielkopolski, prestigiosa competizione di speedway tra le tante che si disputano in Polonia, è considerata la più antica. Sempre stellare la composizione dei piloti invitati a questo importante evento della pista ovale, segna il ritorno ufficiale in pista dopo oltre un anno dal grave infortunio in gara di Jaroslaw Hampel. Mai come quest’anno si è riusciti a raggiungere un numero così elevato, a detta degli organizzatori, tra l’altro anche del Memorial Rif Saitgariejew. Dalla line up iniziale ci sono state due sostituzioni con Troy Batchelor al posto di Robert Miskowiak e Artem Laguta in sostituzione di Jason Doyle.

Gara vinta da Bartosz Zmarzlik, il 21enne del Stal Gorzow oltre ad essere il più giovane vincitore del torneo, entra nella storia inserendosi nell’albo d’oro del trofeo Catena Araldica di Ostrow Wielkopolski, composta da nomi eccellenti che hanno gareggiato in Polonia.

Zmarzlik raggiunta la finale direttamente insieme ad Emil Sayfutdinov, la lotta per la conquista del trofeo hanno dovuto attendere la disputa della semifinale per conoscere i propri avversari. Semifinale vinta da Jaroslaw Hampel davanti ad Artem Laguta, concludevano qui la propria gara Adrian Miedziński e Tai Woffinden. Nella finale, Zmarzlik ha dovuto lottare duramente per superare Sayfutdinov e poi difendersi dagli attacchi di un ritrovato Hampel, prima di aggiudicarsi il prestigioso trofeo. Con due ritiri di manche nella sua gara, si è visto fuori dai giochi Piotr Protasiewicz, vincitore del trofeo vent’anni fa.

Bartosz Zmarzlik risulta così il 43° vincitore del torneo di Ostrow Wielkopolski, con il suo stemma che risale dal 1950. Primo pilota a vincerlo il leggendario Alfred Smoczyk, a cui è stato intitolato lo stadio di Leszno. Nel corso degli anni il prestigioso trofeo di Ostrow è stato vinto anche da Tomasz Gollob , Edward Jancarz , Jerzy Szczakiel , Jaroslaw Hampel , Piotr Protasiewicz , Nicki Pedersen , Rif Saitgariejew , Rune Holta , Niels Kristian Iversen , Antonio Lindback , Grigorij Laguta , Roman Jankowski , Zenon Kasprzak , Jan Krzystyniak  e Sebastian Ulamek.

Tra i 42 vincitori del più antico torneo di speedway in Polonia, solo otto sono i stranieri. Per molti anni, tuttavia, erano pochi i piloti provenienti dall’estero apparsi ad Ostrow. Solo dal 2006 ci sono state più probabilità che a vincerlo fosse un pilota invitato dagli organizzatori.

Il primo straniero a vincere il trofeo di Ostrow è stato Petr Kucera della Cecoslovacchia. Il pilota del club Zlata Prilba di Pardubice lo ha vinto nel 1982, al termine di una spettacolare sfida con Roman Jankowski. La Catena Araldica di Ostrow prese la via oltreconfine tredici anni più tardi, quando a vincerlo fu il russo Rif Saitgariejew.

La Catena Araldica di Ostrow si è disputata regolarmente dal 1975. In precedenza, i tornei si sono svolti negli anni 1950-1952, 1955, 1955-1959 e nel 1966.

Pochi sono i piloti che si possono vantare di averlo vinto più di una volta. Con tre successi ci sono Roman Jankowski e Sebastian Ulamek, mentre con due Slawomir Drabik, Wojciech Zaluski e Zenon Kasprzak. Solo tre i piloti che lo hanno vinto per due volte consecutive, Zenon Kasprzak (1986,1987), Wojciech Zaluski (1988,1989) e Roman Jankowski (1999,2000).

Sei i piloti partecipanti nella edizione 2016 che hanno trionfato in questa competizione, Tomasz Gollob (1990), Piotr Protasiewicz (1996), Nicki Pedersen (2007), Jaroslaw Hampel (2008), Robert Miśkowiak (2010) e Krystian Pieszczek (2015).

Trofeo Catena Araldica di Ostrow Wielkopolski

Ostrow Wielkopolski, Polonia – 3 Settembre 2016

Risultati:

1. Bartosz Zmarzlik (Polonia) – 13 (3,2,3,3,2) – 1° in finale

2. Jarosław Hampel (Polonia) – 11 (2,3,3,2,1) – 2° in finale

3. Emil Sayfutdinov (Russia) – 11 (0,2,3,3,3) – 3° in finale

4. Artem Laguta (Russia) – 11 (3,3,3,2,r) – 4° in finale

5. Adrian Miedziński (Polonia) – 10 (3,1,1,2,3) – 3° in semifinale

6. Tai Woffinden (Gran Bretagna) – 9 (1,1,2,3,2) – 4° in semiłfinale

7. Krystian Pieszczek (Polonia) – 9 (1,2,1,2,3)

8. Piotr Protasiewicz (Polonia) – 8 (2,3,r,r,3)

9. Przemyslaw Pawlicki (Polonia) – 7 (2,0,0,3,2)

10. Matej Zagar (Slovenia) – 7 (1,3,2,0,1)

11. Nicki Pedersen (Danimarca) – 7 (1,1,2,1,2)

12. Mirosław Jabloński (Polonia) – 6 (3,0,2,1,0)

13. Tomasz Gollob (Polonia) – 5 (2,0,1,1,1)

14. Lukasz Sówka (Polonia) – 3 (0,2,0,1,0)

15. Mateusz Szczepaniak (Polonia) – 3 (0,1,1,0,1)

16. Troy Batchelor (Australia) – 0 (0,0,0,0,0)

17. Denis Gizatullin (Russia) – NS

 

Manche:

1. Jabloński, Gollob, Zagar, Batchelor

2. Miedziński, Pawlicki, Pedersen, Sayfutdinov

3. Laguta, Hampel, Woffinden, Sówka

4. Zmarzlik, Protasiewicz, Pieszczek, Szczepaniak

5. Hampel, Zmarzlik, Pedersen, Jabloński

6. Protasiewicz, Sayfutdinov, Woffinden, Batchelor

7. Zagar, Sówka, Szczepaniak, Pawlicki

8. Laguta, Pieszczek, Miedziński, Gollob

9. Sayfutdinov, Jabloński, Pieszczek, Sówka (r4)

10. Laguta, Pedersen, Szczepaniak, Batchelor

11. Hampel, Zagar, Miedziński, Protasiewicz (r2)

12. Zmarzlik, Woffinden, Gollob, Pawlicki

13. Pawlicki, Laguta, Jabloński, Protasiewicz (r3)

14. Zmarzlik, Miedziński, Sówka, Batchelor

15. Woffinden, Pieszczek, Pedersen, Zagar

16. Sayfutdinov, Hampel, Gollob, Szczepaniak

17. Miedziński, Woffinden, Szczepaniak, Jabloński

18. Pieszczek, Pawlicki, Hampel, Batchelor

19. Sayfutdinov, Zmarzlik, Zagar, Laguta (r2)

20. Protasiewicz, Pedersen, Gollob, Sówka

Semifinale:

21. Hampel, Laguta, Miedziński, Woffinden

Finale:

22. Zmarzlik, Hampel, Sayfutdinov, Laguta