Ole Olsen – Danimarca

Ole Olsen rivela come molti round possono contare nel ciclo SGP

Con il Grand Prix della Germania disputato il 10 settembre scorso sulla pista Bergring Arena di Teterow, la serie élite dello speedway ha festeggiato il Giubileo con il suo 200° Grand Prix. All’appuntamento non poteva mancare l’ideatore della serie SGP Ole Olsen. Il danese, molto fiero della sua creazione e del suo sviluppo, parla dei progetti futuri.

Sulla pista di Teterow si è tenuto il torneo numero 200 nella storia dei Grand Prix. “Tutto iniziò nel 1995. Lo ricordo come oggi. Il primo torneo di Wroclaw è stato bellissimo. Soddisfatto dei tifosi polacchi è stato Tomasz Gollob. Abbiamo iniziato con sei round. Più avanti abbiamo cambiato le regole, il numero dei piloti ed i tornei. Sono orgoglioso di come si è sviluppato la serie SGP. Siamo arrivati con lo Speedway in bellissimi stadi e nelle capitali dei paesi. Mi sembra che il calendario sia in un corretto rapporto tra le competizioni sulle classiche piste permanenti dello Speedway e quelle nelle strutture temporanee dove comunemente si disputano partite di calcio, dice Ole Olsen, direttore di lunga data della serie SGP.

Rispetto all’inizio dei Grand Prix, sono stati raddoppiati i numeri dei round. In primo luogo, per diverse stagioni, ci sono stati sei eventi e successivamente per diversi anni con dodici tornei. Sorprende l’idea di Ole Olsen che il ciclo della serie SGP deve ancora crescere. “Potrebbe essere addirittura a quindici round. È necessario cercare nuove posizioni. Credo che la direzione dell’Asia e del Medio Oriente sia appropriato. Per tutta la durata dei Grand Prix, non ha ancora scoperto il mercato russo. C’erano in previsione anche gli Stati Uniti. A mio parere, tre o quattro turni al di fuori dell’Europa sarebbe una cosa ottimale”, aggiunge il danese.

I Grand Prix ritornano rapidamente al collegamento Olsen con Vojens. “La pista collegata con lo sviluppo di nuove infrastrutture, necessita di essere preparata una volta che ritorna nella serie. Non saprei quando il Grand Prix ritornerà di nuovo a Vojens. Finora, esiste la realtà danese con Horsens. Gli organizzatori sono in condizioni favorevoli per preparare una grande gara”, conclude Ole Olsen.