La Polonia regala il titolo alla Russia

Togliatti – Russia

Speedway of Nations – Finale 1

(relazione)

 

emil sayfutdinov Archives - Speedwayzone

La Polonia regala il titolo alla Russia

Nella finale 2 del Campionato Speedway of Nations disputata a Togliatti, sebbene un Bartosz Zmarzlik fenomenale, è stata la Russia a diventare Campione del Mondo. Si potrebbe dire in sintesi, che la Polonia ha regalato il titolo alla Russia.

I russi sono riusciti a difendere il titolo della Speedway of Nations conquistato un anno fa, sebbene la Polonia sia stata ad un livello superiore rispetto lo scorso anno.

Rispetto alla finale 1 del giorno prima, nella finale 2 la Polonia sostituiva Maciej Janowski, infortunato, con l’inserimento di Patryk Dudek. Mossa che purtroppo non cambiava molto dai programmi fatti dal loro team manager Marek Cieslak. Dopo l’inizio in prima curva, Dudek sembrava che potesse mantenere i due punti dietro a Zmarzlik, ma da li a poco veniva superato con grande facilità da entrambi i piloti svedesi. Solo un grande atteggiamento di Zmarzlik non faceva peggiorare le cose.

La Polonia si è rialzata nello scontro con la Russia. Il pubblico locale si è rapidamente zittito quando si è visto Dudek e Zmarzlik nella sesta manche tenere sotto controllo i loro beniamini. I polacchi erano incredibilmente risorti, frutto anche del grande lavoro svolto da Dudek capace di contenere gli attacchi portati da Emil Sayfutdinov. Una doppia vittoria contro i padroni di casa è stata una cosa preziosa, anche perché l’Australia aveva pareggiato 3: 3 con la Svezia un momento prima. Nella classifica provvisoria la Polonia superava la Russia e si portava sotto alla Australia.

Nella sfida contro l’Australia, la Polonia si è definita molto fortunata per la sostituzione di Patryk Dudek al posto di Maciej Janowski. Mossa che si è potuta fare grazie al regolamento che permette la sostituzione di un pilota in caso di infortunio o malattia. In questa batteria, i piloti si sono presentati per tre volte allo starter. La prima ammonizione per movimento anticipato veniva inflitta a Dudek, poi nella ripetizione il cartellino giallo veniva mostrato a Jason Doyle. Al terzo tentativo regolare, era Zmarzlik che portava il successo al proprio team davanti a Doyle, mentre la gioia arrivava da Dudek che riusciva a contenere i pressanti attacchi di Max Fricke.

 

Tentativo di fuga della Russia nella dodicesima manche facendo bottino pieno con 5: 1 sull’Australia, la Polonia riprendeva il controllo nella quattordicesima batteria con il 5: 1 inflitto alla Danimarca, grazie anche al tocco del nastro da parte di Leon Madsen con relativa esclusione dalla ripetizione della manche. Nella ripetizione, Dudek ha chiuso all’interno Frederik Jakobsen permettendo a Zmarzlik di liberare la moto all’esterno e scappare in avanti.

Dopo il 5: 1 con i danesi, la Polonia diventava la leader della classifica scongiurando la propria presenza nella manche di recupero denominata Last Chance, assicurandosi il posto diretto nella finale, visto che doveva ancora incontrare Germania e Gran Bretagna, teoricamente le squadre più deboli.

La Russia continuava a mettere pressione dopo i buoni risultati ottenuti contro la Germania 4: 2 e Svezia 5: 1, ma la Polonia manteneva il vantaggio grazie agli stessi risultati ottenuti contro la Germania 4: 2 e Gran Bretagna 5: 1, senza il suo junior Robert Lambert assente per infortunio, era ulteriormente indebolita non potendo più schierare Craig Cook. Garantita la finale, i polacchi dovevano attendere la sfida tra Australia e Russia per sapere con chi contendere la medaglia d’oro.

Nel play-off un teppista lanciava una bottiglia che quasi colpiva Jason Doyle, perché pensava che con la vittoria dell’australiano avrebbe eliminato i russi dalla finale. Tuttavia, il 3: 3 permetteva ai padroni di casa di avere i punti necessari per accedere alla finale, in cui si è appreso soltanto al termine dello spareggio.

Nella finale, la Polonia sceglieva le corsie 2 e 4 perché fino a quel momento avevano dato più garanzie nelle partenze. Il primo approccio alla manche più importante si è rivelato sfortunato per i polacchi, con Laguta che dava un colpetto a Dudek facendolo cadere a terra, mentre Zmarzlik con una pessima partenza a forma di serpente, all’ingresso della prima curva era di molto indietro a tutti.

 

Nella ripartenza con tutti quattro i piloti al nastro, la Russia prendeva da subito le redini della manche finale, con la Polonia apparsa rinunciataria lasciava gli avversari verso la conquista del titolo. Russia che riconfermava il titolo vinto nella passata stagione, mentre per la Polonia la medaglia d’argento significava un miglioramento visto il bronzo conquistato lo scorso anno, comunque sul podio mostravano dei volti tutt’altro che sorridenti.

Medaglia di bronzo per l’Australia, che può benissimo essere soddisfatta, avendo primeggiato sulle quotate formazioni di Danimarca e Svezia. Un po’ di soddisfazione anche per la Germania, che tutto sommato in questo torneo ha evitato l’ultimo posto della classifica.

Speedway Of Nations – Finale 2

Togliatti, Russia – 21 Luglio 2019

Risultati:

1. Polonia – 26

1. Patryk Dudek – 6 (0,2,1,2,1,-)

2. Bartosz Zmarzlik – 18 (3,3,3,3,3,3)

3. Maksym Drabik – 2 (2)

 

2. Russia – 23

1. Emil Sayfutdinov – 14 (2,1,3,2,3,3)

2. Artem Laguta – 8 (3,0,0,3,-,2)

3. Gleb Chugunov – 1 (1)

 

3. Svezia – 19

1. Fredrik Lindgren – 10 (1,2,1,2,3,1)

2. Peter Ljung – 9 (2,1,3,3,0,-)

3. Filip Hjelmland – 0 (0)

 

4. Australia -18

1. Jason Doyle – 14 (3,3,2,0,3,3)

2. Max Fricke – 4 (-,0,0,1,2,1)

3. Jaimon Lidsey – 0 (0)

 

5. Danimarca – 18

1. Leon Madsen – 11 (3,3,1,t,2,2)

2. Niels Kristian Iversen – 2 (1,-,-,-,1,0)

3. Frederik Jakobsen – 5 (2,2,1)

 

6. Germania – 16

1. Erik Riss – 5 (1,0,2,0,0,  -)

2. Kai Huckenbeck – 11 (2,2,0,3,2,2)

3. Lukas Fienhage – 0 (0)

 

7. Gran Bretagna – 6

1. Craig Cook – 4 (1,1,r,1,1,ns)

2. Chris Harris – 2 (0,r,1,0,0,1)

3. nessun pilota

 

Manche:

1. Doyle, Huckenbeck, Riss, Lidsey

2. Zmarzlik, Ljung, Lindgren, Dudek

3. Laguta, Sayfutdinov, Cook, Harris

4. Madsen, Huckenbeck, Iversen, Riss

5. Doyle, Lindgren, Ljung, Fricke

6. Zmarzlik, Dudek, Sayfutdinov, Laguta

7. Madsen, Jakobsen, Cook, Harris (r/4)

8. Ljung, Riss, Lindgren, Huckenbeck

9. Zmarzlik, Doyle, Dudek, Fricke

10. Sayfutdinov, Jakobsen, Madsen, Laguta

11. Huckenbeck, Riss, Harris, Cook (r/4)

12. Laguta, Sayfutdinov, Fricke, Doyle

13. Ljung, Lindgren, Cook, Harris

14. Zmarzlik, Dudek, Jakobsen, Madsen (t)

15. Sayfutdinov, Huckenbeck, Chugunov, Riss

16. Doyle, Fricke, Cook, Harris

17. Lindgren, Madsen, Iversen, Ljung

18. Zmarzlik, Huckenbeck, Dudek, Fienhage

19. Doyle, Madsen, Fricke, Iversen

201. Sayfutdinov, Laguta, Lindgren, Hjelmland

21. Zmarzlik, Drabik, Harris, Cook (ns)

Play-off:

22. Doyle, Laguta, Sayfutdinov, Fricke

Finale:

Sayfutdinov, Laguta, Zmarzlik, Dudek

 

Classificazione finale Speedway of Nations 2019:

1. Russia – 45 + 3 + 5 (22 + 23)

2. Polonia – 47 + 1 (21 + 26)

3. Australia – 41 + 3 (23 + 18)

4. Danimarca – 37 (19 + 18 )

5. Svezia – 35 (19 + 16)

6. Germania – 30 (16 + 14)

7. Gran Bretagna – 16 (10 + 6)

 

Campionato Speedway of Nations 

04/05/19 Landshut (Germania)  Semifinale 1

Svezia, Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Slovenia, Ucraina, Italia

11/05/19 Manchester (Gran Bretagna) Semifinale 2

Gran Bretagna, Australia, Danimarca, Francia, USA, Lettonia, Finlandia

20/07/19 Togliatti (Russia) Finale 1

Australia, Russia, Polonia, Danimarca, Svezia, Germania, Gran Bretagna

21/07/19 Togliatti (Russia) Finale 2

Polonia, Russia, Svezia, Australia, Danimarca, Germania, Gran Bretagna