La BSI ha assegnato i “jolly” per il 2020

Speedway Grand Prix 2020

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La BSI ha assegnato i “jolly” per il 2020

Terminata la stagione degli Speedway Grand Prix 2019, si è potuto conoscere i nomi dei quattro piloti che hanno ricevuto la “wild card” permanente per gli SGP del prossimo anno. Così, Tai Woffinden, Greg Hancock, Artem Laguta ed Antonio Lindbäck potranno nuovamente unirsi al gruppo dei piloti rimasti nella massima serie.

Le autorità britanniche che detengono i diritti degli Speedway Grand Prix, (BSI Benfield Sports International e la IMG International Management Group) hanno informato della decisione presa sul loro sito ufficiale speedwaygp.com. Quasi tutto è andato come previsto. Può essere un po’ sorprendente solo la nomination dello svedese, ma con due tornei in questo paese questa candidatura può essere giustificata.

Due piloti con sette titoli mondiali, quanti ne hanno vinti Tai Woffinden e Greg Hancock, meritavano più di tutti la possibilità di un ripescaggio.

Il californiano quattro volte campione del mondo, quest’anno si era preso una pausa dallo sport per sostenere la moglie Jennie alle prese con un serio problema di salute, ma non ha nascosto il suo desiderio di tornare a competere con i migliori piloti del mondo.

Greg Hancock è pronto per uno storico ritorno nello speedway mondiale del prossimo anno, che lo vedrà diventare il primo cinquantenne a competere nella serie SGP, quando celebrerà il suo mezzo secolo il 3 giugno 2020.

L’eroe della Gran Bretagna Tai Woffinden, che lo scorso anno è diventato il primo triplo campione della sua nazione, nella serie SGP di quest’anno è riuscito a portare a termine una stagione per lui difficile, che lo ha costretto per ben due mesi lontano dai Grand Prix a causa di una vertebra TH4 fratturata in un incidente di gara nella PGE Ekstraliga del 7 giugno scorso sulla pista di Lublino.

Woffinden che ha terminato la stagione in 13^ posizione, per il britannico è la prima volta che termina fuori dai primi quattro del mondo da quando è entrato nella serie SGP nel 2013.

Artem Laguta ha conquistato l’11° posto nella serie SGP, ma comunque ha concluso brillantemente il 2019 con il titolo di Campione del Mondo trionfando nella Monster Energy FIM Speedway of Nations con Emil Sayfutdinov e Gleb Chugunov sulla pista di Togliatti nel mese di luglio.

Antonio Lindbäck ritorna sul palco della serie SGP dopo aver concluso al 12° posto in questa stagione. Con la nazionale svedese ha vinto due volte la Coppa del Mondo nella SWC Speedway World Cup a squadre, ha ottenuto tre vittorie negli SGP e due volte ha trionfato nel campionato individuale svedese.

I migliori otto piloti del campionato mondiale di quest’anno sono stati Bartosz Zmarzlik, Leon Madsen, Emil Sayfutdinov, Fredrik Lindgren, Martin Vaculik, Maciej Janowski, Jason Doyle e Patryk Dudek, che si qualificano automaticamente negli SGP 2020.

La lista dei piloti è completata dai primi tre piloti classificati nel Grand Prix Challenge a Gorican, in Croazia, il 24 agosto scorso: il vincitore Matej Zagar, il secondo classificato Niels Kristian Iversen ed il terzo classificato Max Fricke.

Scelte che non hanno giovato a Mikkel Michelsen. Il danese diventato quest’anno Campione Europeo nella Speedway Euro Championship, ha dovuto malamente accettare l’esclusione premiata lo scorso anno al connazionale Leon Madsen, venendo relegato nella seconda posizione di riserva dei Grand Prix 2020. Prima posizione assegnata a Martin Smolinski, il tedesco era stato fortemente penalizzato per degli errori arbitrali nel Challenge SGP di Gorican. Frangente che gli aveva compromesso la qualificazione nel Challenge croato, mancando lo spareggio per il terzo posto con l’australiano Max Fricke.

Elenco di partenza della serie FIM Speedway Grand Prix 2020:

I primi otto della stagione 2019:

1. Bartosz Zmarzlik (Polonia)

2. Leon Madsen (Danimarca)

3. Emil Sayfutdinov (Russia)

4. Fredrik Lindgren (Svezia)

5. Martin Vaculik (Slovacchia)

6. Maciej Janowski (Polonia)

7. Jason Doyle (Australia)

8. Patryk Dudek (Polonia)

 

I primi tre classificati nel Challenge Grand Prix:

9. Matej Zagar (Slovenia)

10. Niels-Kristian Iversen (Danimarca)

11. Max Fricke (Australia)

 

I quattro jolly assegnati dalla BSI:

13. Artem Laguta (Russia)

14. Antonio Lindbäck (Svezia)

15. Tai Woffinden (Gran Bretagna)

16. Greg Hancock (USA)