Il Fogo Unia Leszno accelera

Grudziadz – Polonia

PGE Ekstraliga 2020

Il Fogo Unia Leszno accelera

Il MrGarden GKM Grudziadz ha resistito al Fogo Unia Leszno, ma sono stati i campioni polacchi a uscire indenni da questa partita, vincendo 48: 42. Nei padroni di casa hanno nuovamente deluso gli juniores. A sua volta, la frenesia di Piotr Baron sta migliorando.

Il MrGarden GKM Grudziądz voleva creare un’arte che nessuno era mai riuscito in questa stagione: sconfiggere il Fogo Unia Leszno. Due anni fa, i campioni polacchi hanno dato ai locali una potente sculacciata, ma un anno dopo era andata molto meglio. Il GKM ha combattuto coraggiosamente. La stagione 2020 è stata un ulteriore passo avanti, dopo la buona prova contro le stelle dei campioni polacchi.

Dovevano esserci delle grandi emozioni ed alla fine ci sono state. Si è assistito ad un vero scambio di colpi sin dall’inizio della partita. Nella prima serie di manche si sono scambiati la vittoria. E il fatto che fosse una sfida intensa lo si è visto al meglio nel duello fraterno dei fratelli Pawlicki nella terza manche. I gomiti aperti per farsi spazio e le gambe sollevate per bloccare l’avversario. Questo è lo speedway che piace.

È interessante notare che sebbene la pista fosse piena di stelle, nessuno di loro ha evitato di commettere degli errori. L’atomico Artem Laguta non era brillante come al solito, lo stesso vale per gli altri leader del Grudziadz. Tra i lati positivi, tuttavia, si poteva notare notare la prestazione di Przemyslaw Pawlicki. L’allievo del Unia Leszno apparentemente si è mobilitato per la partita contro la sua ex squadra. Era Pawlicki senior in cui il Grudziadz contavano in ogni sfida.

A sua volta, tra i campioni polacchi, tradizionalmente il duo Emil Sajfutdinow – Piotr Pawlicki non ha deluso. Questi due stavano facendo il loro lavoro. Anche Bartosz Smektala merita una lode, per il quale è stato il suo miglior incontro della stagione. L’ex campione del mondo junior ha riempito perfettamente il vuoto dopo la debole partenza di Janusz Kolodziej. Il campione polacco ha avuto delle ottime partenze, ma sulla distanza sembrava molto scadente. Di conseguenza, i punti sono altrettanto poveri.

Dopo aver vinto 4: 2 nella decima gara, il Fogo Unia ha ottenuto un vantaggio di quattro punti e la prima grave ansia è apparsa nel campo ospite. La competizione stava per finire e GKM sembrava perdere potenza. Inoltre, il team a volte ha collaborato tra loro in media. Nell’undicesima batteria, Pawlicki – Pedersen, invece di inseguire il leader di Sayfutdinov, si sono combattuti tra di loro.

Prima delle prove nominate, è rimasto il vantaggio di quattro punti degli ospiti. Sebbene il GKM potesse ancora sperare in una vittoria o almeno in un pareggio, era difficile immaginare che i campioni polacchi si sarebbero lasciati sfuggire la vittoria dalle loro mani. È vero che nella quattordicesima gara il GKM ha esteso le sue possibilità di pareggio, ma nell’ultima manche della giornata Piotr Pawlicki non ha dato alcuna possibilità di rimonta ai suoi avversari. Il capitano del Fogo Unia ha suggellato la vittoria dei campioni polacchi.

Il Fogo Unia rimane quindi sulla strada vincente. Non possono avere lo stesso buon umore a Grudziadz. Il GKM ha una sola vittoria dopo quattro turni. Un po’ basso per una squadra che aspira a combattere per i primi quattro posti dei play-off.

PGE Ekstraliga 2020 – Round 4

Grudziadz, Polonia – 5 Luglio 2020

Risultati:

MrGarden GKM Grudziadz – 42 punti

9. Nicki Pedersen – 10 (1,3,2,2,2)

10. Krzysztof Buczkowski – 5 (3,1,0,1)

11. Kenneth Bjerre – 8 (3,0,0,3,2)

12. Przemyslaw Pawlicki – 8 (3,1,2,1,1)

13. Artem Laguta – 8 (1,3,2,2,0)

14. Denis Zieliński – 2 (0,1,1)

15. Marcin Turowski – 1 (1,0,0)

16. Roman Lachbaum – ns

 

Fogo Unia Leszno – 48 punti

1. Emil Sayfutdinov – 11 (0,2,3,3,3)

2. Janusz Kolodziej – 2 (0,1,1, -, -)

3. Bartosz Smektala – 9 (2,3,3,in,1)

4. Jaimon Lidsey – 2 (0,2,r,0)

5. Piotr Pawlicki – 13 (2,2,3,3,3)

6. Dominik Kubera – 8 (3,2,1,2,0)

7. Szymon Szlauderbach – 3 (2,0,1)

 

Manche:

1. Bjerre, Smektala, Pedersen, Sayfutdinov – 4: 2 – (4: 2)

2. Kubera, Szlauderbach, Turowski, Zieliński – 1: 5 – (5: 7)

3. Prz. Pawlicki, Pi.Pawlicki, Laguta, Kolodziej – 4: 2 – (9: 9)

4. Buczkowski, Kubera, Zieliński, Lidsey – 4: 2 – (13: 11)

5. Smektala, Lidsey, Prz. Pawlicki, Bjerre – 1: 5 – (14: 16)

6. Laguta, Sayfutdinov, Kolodziej, Turowski – 3: 3 – (17: 19)

7. Pedersen, Pi. Pawlicki, Buczkowski, Szlauderbach – 4: 2 – (21: 21)

8. Smektala, Laguta, Zieliński, Lidsey (r) – 3: 3 – (24: 24)

9. Sayfutdinov, Pedersen, Kolodziej, Buczkowski – 2: 4 – (26: 28)

10. Pi. Pawlicki, Prz. Pawlicki, Kubera, Bjerre – 2: 4 – (28: 32)

11. Sayfutdinov, Pedersen, Prz. Pawlicki, Lidsey – 3: 3 – (31: 35)

12. Bjerre, Kubera, Szlauderbach, Turowski – 3: 3 – (34: 38)

13. Pi. Pawlicki, Laguta, Buczkowski, Smektala (in) – 3: 3 – (37: 41)

14. Sayfutdinov, Bjerre, Prz. Pawlicki, Kubera – 3: 3 – (40: 44)

15. Pi. Pawlicki, Pedersen, Smektala, Laguta – 2: 4 – (42: 48)