Torun – Polonia
Campionato Internazionale PGE Ekstraliga Individuale 2020 (PGE IMME)
Bartosz Zmarzlik si riconferma nella PGE Ekstraliga Internazionale
Bartosz Zmarzlik ha vinto la settima edizione del Campionato Internazionale PGE Ekstraliga Individuale 2020 a Toruń. Sulla pista del Motoarena “Marian Rose”, il polacco è stato il primo nella storia a difendere questo titolo. Sul podio sono saliti anche Jason Doyle e Leon Madsen.
La competizione è iniziata in modo molto eccitante con le splendide vittorie di manche di Patryk Dudek, Artem Laguta, Bartosz Zmarzlik e Jason Doyle. Nella seconda serie di batterie, di questa compagnia, solo l’australiano era ancora imbattuto, mentre il resto hanno perso punti e altri favoriti nella PGE IMME di quest’anno, ovvero Emil Sayfutdinov e Maciej Janowski, hanno iniziato a prendere quota. Leon Madsen ha avuto una brutta partenza, e dopo due uscite in pista aveva un solo punto sul suo conto. Anche Martin Vaculik è partito male. Dopo aver avuto una serie di ottime prestazioni nella PGE Ekstraliga per club, è stato presentato come il principale candidato alla vittoria del campionato, ma quel giorno a Toruń ha avuto molti problemi con la regolazione della sua moto.
La terza serie di manche ha portato molta eccitazione. Zmarzlik e Janowski hanno vinto le manche successive, Madsen si è svegliato ed il britannico Tai Woffinden ha registrato la sua prima vittoria. Vaculik non è riuscito a trovare ulteriori impostazioni ottimali e Grigorij Laguta era l’ombra di sé stesso, avendo uno zero rotondo sul suo account. Anche suo fratello, Artem, iniziò ad avere problemi e dopo l’inizio promettente stava visibilmente diminuendo. Piotr Pawlicki è stato estremamente regolare, segnando due punti in ciascuna delle sue corse.
La regolarità si è interrotta nella 15esima batteria, quando è caduto alla prima curva, il che purtroppo ha significato che anche Maciej Janowski ha dovuto conoscere la superficie. Fortunatamente entrambi i piloti stavano bene e potevano continuare la competizione, ma il pilota del Fogo Unia Leszno è stato escluso dalla ripetizione. Di suo lo slovacco Martin Vaculik è finalmente esploso, registrando la prima vittoria della giornata per suo conto. Inaspettatamente, anche l’anziano dei fratelli Laguta si è ripreso, mostrandosi da un’angolazione completamente diversa rispetto alle tre esibizioni precedenti.
Nella quarta serie, l’ottima disposizione è stata confermata da Bartosz Zmarzlik e Jason Doyle, che si sono sentiti decisamente a loro agio sull’ovale di Toruń, dimostrando di essere ansiosi di vincere la medaglia d’oro. Loro, insieme a Maciej Janowski, sono leggermente saltati giù dal resto del gruppo, ma praticamente tutti i partecipanti a questa competizione erano in lotta per le semifinali.
Le ultime manche della fase principale hanno portato, tra l’altro, alla rinascita di Paweł Przedpełski, che ha chiaramente preso il vento in poppa e, lanciandosi sul nastro, è riuscito a centrare una semifinale. La buona disposizione è stata confermata anche da Woffinden e Dudek, che hanno vinto le loro successive manche. Nella ventesima batteria in un duello diretto tra Bartosz Zmarzlik, Jason Doyle e Maciej Janowski, hanno deciso tra loro la questione della promozione automatica nella gran finale del PGE IMME 2020. Zmarzlik è uscito il migliore e Janowski, nonostante abbia preceduto l’australiano, si è dovuto accontentare del 3° posto in classifica al termine delle manche regolari. Per fortuna Sayfutdinov, che quel giorno era libero, era tra i primi dieci, mentre lo slovacco Martin Vaculik e il russo Artem Laguta sono usciti dalla competizione, deludendo così i loro tifosi.
Nella prima semifinale si è potuto assistere ad un’incredibile rivalità tra Leon Madsen e Maciej Janowski. Il danese è stato il migliore sin dall’inizio, ma il giocatore del Betard Sparta Wrocław, che lo ha superato all’uscita della prima curva, ha avuto una grande accelerazione. Successivamente, entrambi i piloti si sono sorpassati più volte e il vice-campione del mondo è uscito vittorioso da questa battaglia, avanzando in finale. Anche la seconda semifinale è stata interessante, ma Patryk Dudek probabilmente è stato il più lesto a strappare i tre punti agli avversari.
Così, tre piloti di speedway che già conoscono il sapore della vittoria nella PGE IMME si sono incontrati in finale, con Jason Doyle, che è rinato dopo i recenti fallimenti. Dopo aver lasciato la prima curva, poteva sembrare che l’australiano avrebbe conquistato la vittoria, ma Zmarzlik ha mostrato un attacco fenomenale ed è corso al traguardo per vincere. Il pilota del Moje Bermuda Stal Gorzów è il primo nella storia a difendere il titolo PGE IMME. Sul podio anche Jason Doyle e Leon Madsen.
Con l’edizione targata 2020 la Polonia sale a quattro vittorie, davanti a Russia con due e Danimarca una volta. Sono queste le nazioni dello speedway che possono fregiarsi di aver trionfato con un loro rappresentante nei migliori tornei che fanno da cornice al campionato del mondo individuale. Campionato Internazionale PGE Ekstraliga Individuale (PGE IMME) in cui prendono parte i piloti internazionali che partecipano nella PGE Ekstraliga e segnano le migliori medie di punti, dal 2014 hanno della sua creazione, hanno trionfato nella PGE IMME Emil Sayfutdinov, Grigorij Laguta, Krystian Pieszczek, Leon Madsen, Patryk Dudek e due volte di seguito Bartosz Zmarzlik.
Campionato Internazionale PGE Ekstraliga Individuale 2020 (PGE IMME)
Torun, Polonia – 15 Agosto 2020
Risultati:
1. Bartosz Zmarzlik (Moje Bermuda Stal Gorzów) – 17 (3,2,3,3,3,3)
2. Jason Doyle (Eltrox Włókniarz Częstochowa) – 14 (3,3,2,3,1,2)
3. Leon Madsen (Eltrox Włókniarz Częstochowa) – 8 (1,0,3,1,2,1)
4. Patrick Dudek (RM Solar Falubaz Zielona Góra) – 10 (3,2,1,1,3,0)
5. Maciej Janowski (Betard Sparta Wroclaw) – 12 (2,3,3,2,2)
6. Tai Woffinden (Betard Sparta Wroclaw) – 11 (1,2,3,2,3)
7. Matej Zagar (Motor Lublino) – 8 (2,3,r,1,2)
8. Paweł Przedpełski (Eltrox Włókniarz Częstochowa) – 7 (0,0,2,2,3)
9. Piotr Pawlicki (Fogo Unia Leszno) – 7 (2,2,2,in,1)
10. Emil Sayfutdinov (Fogo Unia Leszno) – 6 (1,3,0,2,0)
11. Mikkel Michelsen (Motor Lublino) – 6 (2,1,1,0,2)
12. Artem Laguta (MrGarden GKM Grudziądz) – 5 (3,1,0,0,1)
13. Martin Vaculik (RM Solar Falubaz Zielona Góra) – 5 (0,1,1,3,r)
14. Grigorij Laguta (Motor Lublino) – 4 (0,r,0,3,1)
15. Fredrik Lindgren (Eltrox Włókniarz Częstochowa) – 4 (1,1,1,1,0)
16. Gleb Chugunov (Betard Sparta Wrocław) – 2 (0,0,2,r,0)
17. Mateusz Świdnicki (Eltrox Włókniarz Częstochowa) – NS
18. Norbert Krakowiak (RM Solar Falubaz Zielona Góra) – NS
Manche:
1. Dudek, Michelsen, Lindgren, Chugunov
2. A. Laguta, Janowski, Sayfutdinov, G. Laguta
3. Zmarzlik, Zagar, Madsen, Vaculik
4. Doyle, Pawlicki, Woffinden, Przedpełski
5. Janowski, Woffinden, Michelsen, Madsen
6. Doyle, Dudek, Vaculik, G. Laguta (r)
7. Sayfutdinov, Zmarzlik, Lindgren, Przedpełski
8. Zagar, Pawlicki, A. Laguta, Chugunov
9. Zmarzlik, Pawlicki, Michelsen, Laguta
10. Janowski, Przedpełski, Dudek, Zagar (r)
11. Madsen, Doyle, Lindgren, G. Laguta
12. Woffinden, Chugunov, Vaculik, Sayfutdinov
13. Doyle, Sayfutdinov, Zagar, Michelsen
14. Zmarzlik, Woffinden, Dudek, G. Laguta
15. Vaculik, Janowski, Lindgren, Pawlicki (c/e)
16. G. Laguta, Przedpełski, Madsen, Chugunov (r)
17. Przedpełski, Michelsen, G. Laguta, Vaculik (r)
18. Dudek, Madsen, Pawlicki, Sayfutdinov
19. Woffinden, Zagar, A. Laguta, Lindgren
20. Zmarzlik, Janowski, Doyle, Chugunov
Semifinali:
21. Madsen, Janowski, Pawlicki, Zagar (r)
22. Dudek, Woffinden, Przedpełski, Sayfutdinov
Finale:
23. Zmarzlik, Doyle, Madsen, Dudek