Lo Stal Gorzow passa dall’inferno al paradiso

Gorzow – Polonia

PGE Ekstraliga 2020

WP SportoweFakty / Krzysztof Konieczny / Nella foto: Bartosz Zmarzlik

Lo Stal Gorzow passa dall’inferno al paradiso

Dall’inferno al paradiso è quanto ha saputo fare lo Stal Gorzow nel recupero della gara sospesa ad inizio luglio, contro gli avversari che si sono mostrati senza un leader.

Il Moje Bermuda Stal Gorzów ha guadagnato quattro punti in due giorni. Alati dalla vittoria sul Motor Lublino, nel giro di un paio di giorni hanno sconfitto l’Eltrox Włókniarz Częstochowa per 49: 41, in cui ha segnato la rinascita di Szymon Woźniak.

Era una replica della partita originariamente disputata il 3 luglio. Quindi, sono state completate 10 manche mancanti. La gara era stata interrotta sul punteggio di 32: 28 a causa di un incendio nella stazione di un quadro elettrico dello stadio di Gorzów, per la gara interna del Moje Bermuda Stal Gorzów. Il Comitato Direttivo della Lega ha deciso di ripetere l’incontro. Decisione che ha suscitato sentimenti contrastanti, come ha detto il presidente di Stal Marek Grzyb, perché gli avversari volevano la partita vinta a tavolino.

I piloti dello Stal Gorzów hanno preso parte a questo duello con una composizione modificata rispetto alla partita vincente di due giorni prima contro il Motor Lublino. Mentre Szymon Woźniak ritornava in squadra, a sua volta Krzysztof Kasprzak veniva rimosso dalla sua posizione. Inoltre, era stato inserito un pilota di riserva al posto dell’infortunato Niels Kristian Iversen. Il destino di Iversen era stato in gioco fino all’ultimo nel pomeriggio, ma il dolore non era ancora troppo forte. Solo poco prima della gara si era deciso che il danese non era in grado di scendere in pista, ma era abbastanza tardi per poter chiamare Krzysztof Kasprzak, aveva spiegato in un’intervista a Marcelina Rutkowska l’allenatore del Stal Gorzów, Stanisław Chomski.

La squadra di casa ha iniziato male la partita. Già nella prima batteria, Bartosz Zmarzlik è sceso in pista a sostituire l’assente Iversen. Il campione del mondo, a sua volta ha sbagliato la partenza entrando in prima curva dalla quarta posizione e non è più riuscito a recuperare su Jason Doyle e Fredrik Lindgren. Lo svedese ha fatto degli sforzi enormi per mantenere a bada il leader del Gorzów e lo ha fatto in modo così efficace che Włókniarz ha preso l’iniziativa.

Nella quarta manche, Rune Holta doveva mettere insieme tutta la sua esperienza, quando in prima curva ha cercato con una scivolata a terra per evitare di travolgere Rafał Karczmarz, bloccato da un guasto meccanico, con conseguente esclusione dalla ripetizione del junior del Stal Gorzow.

Serrato ingresso in prima curva nella manche 9, a finire a terra era Jason Doyle che ha quasi portato con sé Bartosz Zmarzlik abile ad evitare l’australiano. Dopo un’attenta analisi dell’arbitro approfondita dalle ripetizioni televisive, ha deciso che Szymon Woźniak all’interno non ha contribuito alla caduta di Doyle.

Nella prima sfida di questa gara ad inizio luglio, dopo dieci manche il risultato era di 32: 28. Nel recupero della gara in agosto, il Włókniarz era in testa sul Gorzów per 27: 21 e sembrava impossibile che si potesse ripetere il risultato di un mese fa. Tuttavia i padroni di casa hanno vinto le manche 9 e 10 con il doppio risultato di 5: 1, grazie alle quali hanno preso il comando di questa partita. La differenza maggiore penalizzava di più Paweł Przedpełski, quando all’epoca aveva 9 punti sul suo conto, mentre ora ne aveva soltanto 3 nello stesso momento dell’incontro.

Prima delle due manche nominate il Moje Bermuda Stal Gorzów era in testa di 41: 37. In precedenza, Bartosz Zmarzlik imperversava sulla pista di casa, cercando di strappare la vittoria a Leon Madsen. Il campione del mondo ha provato ad accelerare all’esterno, ma il largo di quella sera non è stato affatto positivo. Le cesoie sui cordoli sull’ultima curva non hanno avuto effetto. Il guizzo è stato tirato, ma ha dominato la moto e fortunatamente non si è ripetuto l’evento contro il Motor Lublino, quando Grigorij Laguta ha picchiato duramente contro Jack Holder nello stesso punto.

Al pilota australiano, gli effetti della caduta non sono stati visibili. Il fratello minore degli Holder ha guidato molto bene ed è stato utile accanto a Szymon Woźniak, Anders Thomsen ed ovviamente Bartosz Zmarzlik, il padre della vittoria del Moje Bermuda Stal Gorzów. Holder insieme al danese nella 14^ batteria ha suggellato il trionfo dei padroni di casa, aggiungendo che il sostituto di Iversen ha segnato 10 punti per il Stal Gorzów.

La squadra di Marek Cieślak mancava di un vero leader ed i punti fatti da Fredrik Lindgren e Paweł Przedpełski. Leon Madsen e Jason Doyle hanno segnato il meglio, ma non è stato sufficiente per prendere i punti al Gorzów. Il Moje Bermuda Stal sta lentamente rimbalzando dal fondo della classifica della PGE Ekstraliga 2020, dopo una partenza a dir poco disastrosa, in sette round era ancora fermo a zero punti. L’Eltrox Włókniarz Częstochowa, a parte questa sconfitta, ma con quelle precedenti avvenute sulla sua pista, la strada verso i playoff si è fatta molto difficile.

PGE Ekstraliga 2020 – Recupero Round 4

Gorzow, Polonia – 10 Agosto 2020

Risultati:

Moje Bermuda Stal Gorzów – 49 punti

9. Szymon Woźniak – 10 (0,3,1,2,3,1)

10. Bartosz Zmarzlik – 15 (1,3,3,3,2,3)

11. Niels Kristian Iversen – ns

12. Jack Holder – 12 (1,2,2,1,3,3)

13. Anders Thomsen – 10 (2,1,2,3,1,1)

14. Wiktor Jasiński – 0 (0,-,0)

15. Rafał Karczmarz – 2 (2,in,0,0)

16. Kamil Pytlewski – ns

 

Eltrox Włókniarz Częstochowa – 41 punti

1. Jason Doyle – 8 (3,3,e,2,0)

2. Paweł Przedpełski – 4 (0,2,1,1,0)

3. Fredrik Lindgren – 6 (2,1,1,0,2)

4. Rune Holta – 4 (1,0,3,0)

5. Leon Madsen – 10 (3,2,0,3,2)

6. Jakub Miśkowiak – 6 (3,2,1)

7. Mateusz Świdnicki – 3 (1,c,2)

8. Bartłomiej Kowalski – ns

 

Manche:

1. Doyle, Lindgren, Zmarzlik, Woźniak – 1: 5 – (1: 5)

2. Miśkowiak, Karczmarz, Świdnicki, Jasiński – 2: 4 – (3: 9)

3. Madsen, Thomsen, Holder, Przedpełski – 3: 3 – (6: 12)

4. Zmarzlik, Miśkowiak, Holta, Karczmarz (e) – 3: 3 – (9: 15)

5. Woźniak, Holder, Lindgren, Holta – 5: 1 – (14: 16)

6. Doyle, Przedpełski, Thomsen, Karczmarz – 1: 5 – (15: 21)

7. Zmarzlik, Madsen, Woźniak, Świdnicki (c) – 4: 2 – (19: 23)

8. Holta, Thomsen, Lindgren, Jasiński – 2: 4 – (21: 27)

9. Zmarzlik, Woźniak, Przedpełski, Doyle (e) – 5: 1 – (26: 28)

10. Thomsen, Holder, Miśkowiak, Madsen – 5: 1 – (31: 29)

11. Woźniak, Doyle, Holder, Holta – 4: 2 – (35: 31)

12. Holder, Świdnicki, Przedpełski, Karczmarz – 3: 3 – (38: 34)

13. Madsen, Zmarzlik, Thomsen, Lindgren – 3: 3 – (41: 37)

14. Holder, Lindgren, Thomsen, Przedpełski – 4: 2 – (45: 39)

15. Zmarzlik, Madsen, Woźniak, Doyle – 4: 2 – (49: 41)