Il Grudziądz a fatica batte il Lublino

Grudziądz – Polonia

PGE Ekstraliga 2020

Materiale per la stampa / Nella foto: Artem Laguta in primo piano

Il Grudziądz a fatica batte il Lublino

Successo del MrGarden GKM Grudziądz nella sfida contro il Motor Lublino, l’incontro finisce col risultato di 46: 44 al termine di una feroce battaglia. Il destino dell’incontro è stato deciso solo nell’ultima manche della gara. Gli ospiti portano solo il bonus a Lublino, che è apprezzato dalle altre squadre in lotta per la fase degli spareggi.

La partita è stata molto equilibrata, tanto che la prima serie di manche è finita in pareggio col risultato di 12: 12. Il Grudziądz era partito forte con la doppia vittoria di Nicki Pedersen e Kenneth Bjerre, ma gli Juniores del Lublino avevano risposto bene col medesimo risultato. Già nella terza manche si è potuto assistere ad un duello fraterno: il razzo Artem Laguta non ha lasciato illusioni su chi sia il re dell’ovale a Grudziądz.

Il russo ha battuto il record della pista completando i quattro giri in 64,86 secondi. Grigorij ha chiuso inaspettatamente la batteria all’ultimo posto. Jarosław Hampel, che ha vinto le sue prime tre manche, ha fatto un ottimo lavoro. Matej Zagar era l’ombra di sé stesso. Tuttavia, lo sloveno di Lubiana non ha mai avuto molto successo in questa gara. La seconda serie di manche ha portato solo pareggi come il punteggio fermato sul 21: 21.

Nell’ottava batteria, Artem Laguta ha dovuto riconoscere la superiorità dello straordinario Hampel. Il leader del Grudziądz ha dormito troppo all’inizio, ma ha superato alcuni avversari lungo il percorso. Il buon atteggiamento dei giovani del Motor Lublino è stato notato dallo staff della squadra, poiché Viktor Trofimov jr. ha sostituito Jakub Jamrog nella nona manche. Il 21enne non ha portato punti questa volta, perché Krzysztof Buczkowski lo ha ripagato per la sua precedente sconfitta. Nicki Pedersen, finora imbattuto, è stato il vincitore.

Le condizioni della pista erano favorevoli per i due titolati concorrenti. Si tratta, ovviamente, di Pedersen ed Hampel. Przemysław Pawlicki ha fatto abbastanza bene, affrontando un’ondata di critiche per i suoi scarsi risultati durante la stagione. Quel giorno, però, ha raccolto punti preziosi. Nessuna delle squadre è riuscita a guadagnare un vantaggio, ritrovandosi al termine della decima manche col risultato sul 30: 30, anche se la vittoria individuale di Mikkel Michelsen ha influenzato positivamente i tifosi ospiti.

La controversa situazione si è verificata nell’undicesima manche, quando Wiktor Lampart, in sostituzione di Jakub Jamrog dalla riserva regolare, con la complicità di una caduta è terminato due volte ultimo contro le due vittorie dei padroni di casa. Il giudice Michał Sasień ha escluso il giovane pilota del Lublino. Nella ripetizione il risultato è stato di 4: 2 mentre il complessivo era sul 34: 32. Dopo una battuta d’arresto, Grigorij Laguta è partito decisamente bene. Prima delle manche nominate, il risultato era ancora di pareggio con 39:39, e le emozioni a Grudziądz stavano raggiungendo il loro apice.

Tuttavia, la squadra di Robert Kempiński, che ha vinto per 46: 44, grazie al 4: 2 nell’ultima manche, ha dimostrato più sangue freddo nei duelli decisivi. Il Motor ha portato a Lublino solo un bonus, che ha portato felicità alle altre squadre in lotta per i play-off.

PGE Ekstraliga 2020 – Round 13

Grudziądz, Polonia – 8 Settembre 2020

Risultati:

MrGarden GKM Grudziądz – 46 punti

9. Nicki Pedersen – 13 (3,3,3,3,1)

10. Krzysztof Buczkowski – 3 (2,0,1,0)

11. Kenneth Bjerre – 10 (2,2,1,2,3)

12. Przemysław Pawlicki – 5 (1,1,2,1,0)

13. Artem Laguta – 14 (3,3,2,3,3)

14. Kacper Łobodziński – 0 (0,0,0)

15. Denis Zieliński – 1 (1,0,0)

16. Roman Lachbaum – ns

 

Motor Lublino – 44 punti

1. Jakub Jamróg – 1 (0,1,-,-)

2. Grigorij Laguta – 9 (0,2,2,3,2)

3. Matej Zagar – 5 (1,0,1,2,1)

4. Jarosław Hampel – 13 (3,3,3,2,2)

5. Mikkel Michelsen – 8 (2,2,3,1,0)

6. Wiktor Lampart – 4 (3,1,0,e)

7. Viktor Trofimov jr – 4 (2,1,0,1)

8. Wiktor Firmuga – ns

 

Manche:

1. Pedersen, Bjerre, Zagar, Jamróg – 5: 1 – (5: 1)

2. Lampart, Trofimov jr, Zieliński, Łobodziński – 1: 5 – (6: 6)

3. A. Laguta, Michelsen, Pawlicki, G. Laguta – 4: 2 – (10: 8)

4. Hampel, Buczkowski, Lampart, Łobodziński – 2: 4 – (12: 12)

5. Hampel, Bjerre, Pawlicki, Zagar – 3: 3 – (15: 15)

6. A. Laguta, G. Laguta, Jamróg, Zieliński – 3: 3 – (18: 18)

7. Pedersen, Michelsen, Trofimov jr, Buczkowski – 3: 3 – (21: 21)

8. Hampel, A. Laguta, Zagar, Łobodziński – 2: 4 – (23: 25)

9. Pedersen, G. Laguta, Buczkowski, Trofimov jr – 4: 2 – (27: 27)

10. Michelsen, Pawlicki, Bjerre, Lampart – 3: 3 – (30: 30)

11. Pedersen, Hampel, Pawlicki, Lampart (e) – 4: 2 – (34: 32)

12. G. Laguta, Bjerre Trofimov Jr. Zielinski – 2: 4 – (36: 36)

13. A. Laguta, Zagar, Michelsen, Buczkowski – 3: 3 – (39: 39)

14. Bjerre, G. Laguta, Zagar, Pawlicki – 3: 3 – (42: 42)

15. A. Laguta, Hampel, Pedersen, Michelsen – 4: 2 – (46: 44)