Zielona Góra – Polonia
PGE Ekstraliga 2020
WP SportoweFakty / Arkadiusz Siwek / Nella foto: Patryk Dudek
Il Falubaz ad un passo dal bronzo
Una vera e propria corrida quella che è avvenuta a Zielona Góra, con tante cadute e, purtroppo, infortuni. Queste non sono le immagini che volevamo vedere nella prima sfida per la medaglia di bronzo della PGE Ekstraliga 2020. Alla fine, in questo “spettacolo” poco attraente, il Falubaz Zielona Góra emergono sul Betard Sparta Wroclaw per 37: 32 prima della rivincita.
In condizioni estremamente difficili, i piloti di speedway del RM Solar Falubaz Zielona Góra e Betard Sparta Wrocław hanno dovuto lottare per la medaglia di bronzo. Forse era da tempo che non si vedeva una pista così difficile nella PGE Ekstraliga in questa stagione. Alcuni piloti, soprattutto juniores, hanno avuto problemi con le curve morbide. In questo periodo però il tempo è quello che è, e purtroppo si è dovuto assistere ad uno spettacolo di altissima qualità media.
Il primo paragrafo è stato dedicato alle condizioni della pista, perché queste hanno senza dubbio giocato un ruolo importante nella prima sfida per il bronzo. Di certo non sono piaciuti a tutti. Anche ai piloti locali. Anche a Piotr Protasiewicz, che non è stato necessariamente in grado di trovarsi sulla sua pista di casa. Ci sono state anche molte cadute. Il peggior risultato è stato nella seconda manche dedicata ai soli piloti junior. C’è stato un grande incidente e nell’ambulanza Norbert Krakowiak ha dovuto andare in ospedale con il sospetto di una ferita alla mano.
In generale, prima della gara sembrava che, tenendo conto dei problemi di piloti dello Sparta, questa partita potesse essere una passeggiata per il Falubaz. Niente potrebbe essere più sbagliato. La squadra di Breslavia sono venuti a Zielona Góra fortemente mobilitati. Anche il deludente Daniel Bewley, prestato da Tai Woffinden, ha iniziato a segnare. La guida ambiziosa degli ospiti ha disturbato molto il Falubaz. Nella prima fase del torneo, i locali non avevano alcun controllo sul gioco. Al contrario, a volte sembravano presi di sorpresa.
Con il passare del tempo, tuttavia, la buona corsa dello Sparta iniziava a sgretolarsi. Soprattutto guardando Chris Holder che ha iniziato in modo molto promettente ed ha finito in uno stile terribile. L’australiano sembrava non avere la forza per guidare su questo tracciato molto impegnativo. Michał Korościel, che ha commentato l’incontro, ha persino consigliato di andare in palestra l’ex vicecampione del mondo.
Tra i lati positivi, da segnalare il movimento della dirigenza del Falubaz con Rohan Tungate inserito come ospite. Le condizioni della pista erano chiaramente adatte a lui e insieme a Martin Vaculik hanno spinto la loro squadra a fare una buona prestazione. Si potrebbe dire che i padroni di casa avevano quello che mancava allo Sparta. Si tratta di leader. La mancanza di Tai Woffinden è stata molto evidente in questa partita. Come si è scoperto, anche Maciej Janowski, a cui generalmente piacciono le superfici pesanti, non è riuscito a superarsi su questa pista.
Un’altra cosa era che questa gara era completamente imprevedibile. Tutto è stato complicato dal tempo, perché verso la metà della gara si stava sfaldando. I piloti alla fine del gruppo hanno avuto un compito molto difficile. Quello che contava era l’inizio e arrivare in prima linea il prima possibile. Questo trucco ha avuto successo sia da una squadra che da un’altra. Il risultato finale dell’incontro li ha tenuti in sospeso per tutto il tempo.
Sono stati osservati con suspense i piloti che hanno lottato in pista, ma anche per la loro salute. Nella decima batteria è stata segnata da un’altra piccola collisione. Bączek ha contorto Janowski, in cui Protasiewicz è rimasto bloccato. Era tanto più brutto che si trattasse di una situazione che coinvolge piloti molto esperti. Il giudice, però, ha lottato per arrivare alla dodicesima batteria e dichiarare la competizione terminata a scapito dello spettacolo e della salute dei piloti.
Con Rohan Tungate e Michale Jepsen Jensen entrambi con 8 punti, il Falubaz hanno potuto contare sul sostegno collettivo dei propri compagni per assicurarsi la vittoria. Diversamente opposto per il Betard, invece, a segno con risultati a doppia cifra di Daniel Bewley (12) e Max Fricke (10), solo loro due hanno permesso che la sconfitta non fosse più pesante.
Con la pioggia che cadeva ed i piloti che affrontavano la curva il più attentamente possibile, il gioco era finito. Ha vinto il Falubaz, ed era più vicino alla medaglia di bronzo. Ci si aspettava di assistere ad una sfida in cui si poteva contare su uno speedway molto più efficace. Tuttavia, come dice il classico, questa è la nostra atmosfera. L’incontro era finito e tutto era rimandato nella lotta per il bronzo numero due, sperando che avesse più successo.
PGE Ekstraliga 2020 – Finale per il 3° posto – andata
Zielona Góra, Polonia – 9 Ottobre 2020
Risultati:
RM Solar Falubaz Zielona Góra – 37 punti
9. Rohan Tungate – 8 (3,2,2,1)
10. Martin Vaculik – 6 (3,3,0)
11. Piotr Protasiewicz – 4 (0,-,2,2)
12. Michael Jepsen Jensen – 8 (2,1,3,2)
13. Patryk Dudek – 5 (0,2,3)
14. Mateusz Tonder – 6 (3,0,1,1,1)
15. Norbert Krakowiak – 0 (c/-,-,-)
16. Jan Kvech – 0 (c)
Betard Sparta Wroclaw – 32 punti
1. Tai Woffinden – ns
2. Max Fricke – 10 (2,1,3,1,3)
3. Chris Holder – 4 (1,3,0,0)
4. Przemysław Liszka – 0 (-,-,-,-)
5. Maciej Janowski – 4 (3,1,s)
6. Gleb Chugunov – 2 (s,1,1,0)
7. Michał Curzytek – 0 (r,s,s)
8. Daniel Bewley – 12 (2,2,2,3,3)
Manche:
1. Tungate, Fricke, Holder, Protasiewicz – 3: 3 – (3: 3)
2. Tonder, Curzytek (r), Chugunov (in), Krakowiak – 3: 0 – (6: 3)
3. Janowski, Jepsen Jensen, Fricke, Dudek – 2: 4 – (8: 7)
4. Vaculik, Bewley, Chugunov, Tonder – 3: 3 – (11: 10)
5. Holder, Bewley, Jepsen Jensen, Kvech (c) – 1: 5 – (12: 15)
6. Fricke, Dudek, Tonder, Holder – 3: 3 – (15: 18)
7. Vaculik, Tungate, Janowski, Curzytek (in) – 5:1 – (20: 19)
8. Dudek, Bewley, Tonder, Holder – 4:2 – (24: 21)
9. Bewley, Tungate, Fricke, Vaculik – 2: 4 – (26: 25)
10. Jepsen Jensen, Protasiewicz, Chugunov, Janowski (s) – 5: 1 – (31: 26)
11. Bewley, Jepsen Jensen, Tungate, Chugunov – 3: 3 – (34: 29)
12. Fricke, Protasiewicz, Tonder, Curzytek (s) – 3: 3 – (37: 32)
13. Dudek, Holder, Janowski, Vaculik – 0: 0 – (37: 32)
14. – 0: 0 – (37: 32)
15. – 0: 0 – (37: 32)