Jannick de Jong – Paesi Bassi
Materiale per la stampa / Jesper Veldhuizen / Nella foto: Jannick de Jong
Jannick de Jong vuole ritornare a competere nel longtrack
L’ex campione del mondo di pista lunga Jannick de Jong ha annunciato il suo ritorno nelle competizioni di longtrack. Nella stagione 2021 la sua squalifica di 4 anni finirà, inflitta dopo un test che ha portato come risultato il ritrovamento di tracce di anfetamine nel suo corpo.
Jannick de Jong ha avuto problemi con la legge due volte. Nel 2010 si è scoperto che fumava marijuana. A causa della piccola quantità della sostanza proibita, l’esecuzione della sentenza era stata sospesa.
Le autorità non hanno avuto un approccio così gentile nei confronti del pilota olandese nel 2017. Il 30 aprile, dopo una gara su una pista erbosa di Eenrum, è stato selezionato per il controllo antidoping. Questo ha mostrato che c’erano tracce di anfetamine nel suo corpo.
Anche la controprova con il campione B è risultato positivo. Il concorrente ha spiegato che tre giorni prima, durante un evento in una residenza per studenti a Groningen, aveva accidentalmente bevuto una cola piena di droghe. Fino ad ora, l’olandese ha sempre mantenuto la sua innocenza.
“Continuo a pensare di non essermi dopato. Consapevolmente non ho mangiato né accettato nulla. Ero ospite a una festa studentesca. Fino ad ora, non riesco a spiegare come sia entrato nel mio corpo. Sono stato più attento da allora”, aveva detto de Jong al portale tedesco speedweek.de.
La sua sospensione è valida fino al 31 maggio 2021. Il tre volte campione del mondo di pista lunga (individuale nel 2015 ed a squadre nel 2013 e 2016) ha annunciato il suo ritorno alla competizione.
“È stato un periodo difficile per me. È un peccato che sia successo. Ora non vedo l’ora di passare altri grandi anni in pista. Mia moglie mi ha incoraggiato a farlo e mi ha convinto a tornare”, ha commentato de Jong.
“Ho ancora tutta la mia attrezzatura in officina. Ho abbastanza esperienza per ritrovare il mio ritmo, la mia fiducia per iniziare e tutto il resto per tornare in modalità di corsa”, ha aggiunto.
Il 33enne ha affermato che non lascerà il suo lavoro. Dopo aver ripreso la sua carriera, vuole combinarla con le competizioni. Speriamo di poterlo rivedere nuovamente in pista e se sarà tornato quello di un tempo prima della squalifica.