Betard Sparta non dà chance al Fogo Unia

Wrocław – Polonia

PGE Ekstraliga 2021

foto di Ewelina Włoch/Laguta e Woffinden al comando

Betard Sparta non dà chance al Fogo Unia

Il Betard Sparta Wrocław con Tai Woffinden si è dimostrato altrettanto forte al termine della sfida che la squadra di Wrocław ha sconfitto il Fogo Unia Leszno per 47:43. Il risultato, però, non rispecchia l’andamento della partita, dettato dai padroni di casa sin dall’inizio.

Dal 23 aprile, il Betard Sparta Wrocław ha dovuto far fronte senza l’infortunato Tai Woffinden. Il brevetto con un pilota sostitutivo ha funzionato così bene in questa squadra che una settimana fa sono riusciti a battere il Moje Bermuda Stal Gorzów per 52:38. Pertanto, prima dello scontro con il Fogo Unia Leszno, si è valutato se la squadra di Wrocław sarebbe stata altrettanto forte con il rientro di Woffinden.

Tuttavia, i “Bulls” ha resistito ai padroni di casa nelle prime batterie. Tra i padroni di casa, Daniel Bewley e Gleb Chugunov non sono entrati in partita così come la scorsa settimana, che si è subito tradotta nel risultato del match. Soprattutto il giovane pilota russo lamentava problemi di feeling con la pista quando si trovava con un punto solo in due manche.

Tuttavia, a metà della partita, il Betard Sparta ha iniziato a lasciare indietro il Fogo Unia. La coppia Tai Woffinden – Artem Laguta si è rivelata letale, riuscendo persino in grado di affrontare la coppia sperimentale del Leszno, Janusz Kołodziej  – Emil Sayfutdinov, con il polacco che non si sentiva veloce nello Stadio Olimpico.

Maciej Janowski era in una classe tutta sua. “Siamo tutti sulla stessa pista e dobbiamo adeguarci”, aveva detto il capitano del Betard Sparta dopo tre serie di manche, in cui aveva 9 punti e la sua squadra era in vantaggio per 34:26. È stato Janowski a dare il colpo di grazia al Fogo Unia nella batteria numero tredici, illudendo Piotr Pawlicki per quasi un giro, per poi superarlo alla seconda curva. Il capitano dei “Bulls” ha combattuto un grande duello con Woffinden, ma il risultato di 4:2 ha fatto sì che i padroni di casa si assicurassero due match point.

Piotr Pawlicki aveva provato a cambiare di tutto sulle proprie moto, al punto che non si meravigliava del risultato, cercando di dare la carica ai propri compagni prima delle manche nominate.

Alla fine, gli ospiti sono riusciti a compensare il loro svantaggio, dopo che la coppia Sayfutdinov-Doyle ha conquistato una doppia vittoria nella quattordicesima batteria. L’ultima manche è stata il momento clou della partita, con Janowski che si mescolava nelle posizioni con Pawlicki e Kołodziej, per provare per la prima volta l’amarezza della sconfitta della serata. Alla fine, il Betard Sparta ha vinto per 47:43.

Il Fogo Unia Leszno è stato il giustiziere della squadra di Breslavia negli ultimi anni. Ma niente dura per sempre. Domenica, il Betard Sparta ha affrontato con estrema facilità un rivale che ha qualcosa a cui pensare. Soprattutto che nella capitale della Bassa Slesia i leader Emil Sayfutdinov e Jason Doyle hanno fallito. Contrariamente agli anni precedenti, gli junior non fornivano supporto ai compagni più anziani. Questo, tuttavia, non dovrebbe sorprendere, perché Kacper Pludra e Damian Ratajczak, al debutto in campionato, sono due livelli più bassi di Bartosz Smektała o Dominik Kubera.

PGE Ekstraliga 2021 – Recupero Round 4

Wrocław, Polonia – 23 Maggio 2021

Risultati:

Betard Sparta Wrocław – 47 punti

9. Artem Laguta – 10 + 1 (2,2*,3,3,0)

10. Tai Woffinden – 7 (2,3,1,1,0)

11. Daniel Bewley – 7 (0,2,2,2,1)

12. Gleb Chugunov – 2 + 2 (0,1*,1*,0)

13. Maciej Janowski – 14 (3,3,3,3,2)

14. Michał Curzytek – 3 + 2 (2*,1*,0)

15. Przemysław Liszka – 4 + 1 (3,0,1*)

16. Mateusz Panicz – ns

 

Fogo Unia Leszno – 43 punti

1. Emil Sayfutdinov – 9 + 1 (3,1*,0,2,3)

2. Janusz Kołodziej – 12 (2,2,2,3,3)

3. Jaimon Lidsey – 5 + 1 (1,3,1*,0)

4. Jason Doyle – 8 + 2 (3,0,2,1*,2*)

5. Piotr Pawlicki – 8 + 1 (1*,1,3,2,1)

6. Kacper Pludra – 0 (0,0,0)

7. Damian Ratajczak – 1 (1,0,0)

 

Manche:

1. Sayfutdinov, Laguta, Lidsey, Bewley – 2:4 – (2:4)

2. Liszka, Curzytek, Ratajczak, Pludra – 5:1 – (7:5)

3. Janowski, Kołodziej, Pawlicki, Chugunov – 3:3 – (10:8)

4. Doyle, Woffinden, Curzytek, Pludra – 3:3 – (13:11)

5. Lidsey, Bewley, Chugunov, Doyle – 3:3 – (16:14)

6. Janowski, Kołodziej, Sayfutdinov, Liszka – 3:3 – (19:17)

7. Woffinden, Laguta, Pawlicki, Ratajczak – 5:1 – (24:18)

8. Janowski, Doyle, Lidsey, Curzytek – 3:3 – (27:21)

9. Laguta, Kołodziej, Woffinden, Sayfutdinov – 4:2 – (31:23)

10. Pawlicki, Bewley, Chugunov, Pludra – 3:3 – (34:26)

11. Laguta, Sayfutdinov, Doyle, Chugunov – 3:3 – (37:29)

12. Kołodziej, Bewley, Liszka, Ratajczak – 3:3 – (40:32)

13. Janowski, Pawlicki, Woffinden, Lidsey – 4:2 – (44:34)

14. Sayfutdinov, Doyle, Bewley, Woffinden – 1:5 – (45:39)

15. Kołodziej, Janowski, Pawlicki, Laguta – 2:4 – (47:43)