Un altro successo del figlio di Brian Andersen

Kumla – Svezia

FIM Speedway Youth Gold Trophy 250cc

WP SportsFacts / Tomasz Rosochacki / Nella foto: Mikkel Andersen

Un altro successo del figlio di Brian Andersen

Mikkel Andersen non sta rallentando. La giovane speranza dello speedway danese ha trionfato sulla pista svedese di Kumla, nella finale del Youth Gold Trophy Cup 250cc, in un evento che viene definito il campionato mondiale individuale non ufficiale nel mini speedway.

Mikkel Andersen sta seguendo le orme di suo padre, Brian, e tutto indica che ha il potenziale per superarlo con i successi. Almeno per ora, il giovane stupisce e domina le mini piste, ma è solo questione di tempo prima che passi a moto con una capacità maggiore.

In Svezia, il danese è stato imbattibile nella finale del FIM Speedway Youth Gold Trophy, dove ha registrato cinque vittorie accanto al suo nome ed ha raggiunto con sicurezza la medaglia d’oro.

Le altre due medaglie sono state assegnate dopo una manche aggiuntiva, in cui Dimitri Buch ha sconfitto il connazionale Andreas Olsen. Per un altro anno consecutivo, i danesi hanno confermato il loro dominio nello mini speedway ed hanno vinto i primi posti.

Il quarto posto è andato al miglior svedese Rasmus Karlsson, mentre Jacob Bølcho in quinta posizione può parlare di molta sfortuna, dopo le vittorie in tre manche, per due volte c’erano delle lettere accanto al suo nome per una squalifica ed un ritiro.

Da notare la performance dell’unica ragazza in pista. Hannah Grunwald ha iniziato decentemente con due piazzamenti al secondo posto di manche, seguiti da tre piazzamenti al terzo posto, le ha permesso di andare sempre a punti. Di conseguenza, i sette punti conquistati le hanno dato il nono posto. Nello scorso anno sulla pista polacca di Danzica, la giovane tedesca aveva conquistato il terzo posto del podio davanti a due piloti danesi.

Youth Gold Trophy Cup 250cc

Kumla, Svezia – 18 Luglio 2021

Risultati:

1. Mikkel Andersen (Danimarca) – 15 (3,3,3,3,3)

2. Dimitri Buch (Danimarca) – 13 + 3 (3,3,3,3,1)

3. Andreas Olsen (Danimarca) – 13 + 2 (3,3,2,3,2)

4. Rasmus Karlsson (Svezia) – 12 (2,2,3,2,3)

5. Jacob Bølcho (Danimarcaa) – 9 (s,3,3,3,r)

6. Anton Jansson (Svezia) – 8 (3,1,2,t,2)

7. Manfred Zetterstroem (Svezia) – 8 (t,2,2,1,3)

8. Christian L. Rasmussen (Danimarca) – 8 (2,2,0,2,2)

9. Hannah Grunwald (Germania) – 7 (2,2,1,1,1)

10. Harry Lundahl (Svezia) – 6 (1,1,1,s,3)

11. Jacob Jensen (Danimarca) – 6 (0,r,2,2,2)

12. Oskar Evertsson (Svezia) – 5 (2,1,0,1,1)

13. Milo Sjöoe (Svezia) – 3 (0,1,1,0,1)

14. Dante Johansson (Svezia) – 2 (2)

15. Noel Maximilian Koch (Germania) – 2 (1,0,0,1,0)

16. Julian Ploog (Germania) – 1 (r,0,1,s,0)

17. Felix Wöntin (Svezia) – 1 (1)

18. Albin Sigvardsson (Svezia) – 0 (s,0,0,s,0)

 

Manche:

1. Olsen, Grunwald, Lundahl, Jensen

2. Buch, Evertson, Koch, Sjöoe

3. Jansson, Karlsson, Wöntin (Zetterström t), Bølcho (s)

4. Andersen, Rasussen, Ploog (r), Sigvardsson (t)

5. Olsen, Zetterström, Evertsson, Ploog

6. Bølcho, Grunwald, Sjöoe, Sigvardsson

7. Andersen, Karlsson, Lundahl, Koch

8. Buch, Rasmussen, Jansson, Jensen (r)

9. Karlsson, Olsen, Sjöoe, Rsmussen

10. Andersen, Jansson, Grunwald, Evertsson

11. Buch, Zetterström, Lundahl, Sigvardsson

12. Bølcho, Jensen, Ploog, Koch

13. Olsen, Johansson, Koch (Jansson t), Sivardsson (s)

14. Buch, Karlsson, Grunwald, Ploog

15. Bølcho, Rasmussen, Evertsson, Lundahl (s)

16. Andersen, Jensen, Zetterström, Sjöoe

17. Andersen, Olsen, Buch, Bølcho (r)

18. Zetterström, Rasmussen, Grunwald, Koch

19. Lundahl, Jansson, Sjöoe, Ploog

20. Karlsson, Jensen, Evertsson, Sigvardsson

Spareggio per il 2° posto:

21. Buch, Olsen