Il Moje Bermuda Stal Gorzów conquista il bronzo

Gorzów – Polonia

PGE Ekstraliga 2021 – Finale per il Bronzo – ritorno

Foto: Tomasz Jocz / il Moje Bermuda Stal Gorzów terzo classifiato

Il Moje Bermuda Stal Gorzów conquista il bronzo

Nonostante la sconfitta in casa nella gara di andata, il Fogo Unia Leszno ha continuato a lottare anche nella gara di ritorno contro il Moje Bermuda Stal Gorzów, valida per il bronzo nella stagione della PGE Ekstraliga 2021. La squadra di Leszno ha perso anche nella gara di ritorno a Gorzów con lo stesso risultato di 41:49. Bartosz Zmarzlik è diventato il miglior pilota della stagione.

Questa è stata la fine del periodo grasso nelle medaglie del club di Leszno. Almeno per un anno. Ne abbiamo avuto un presagio una settimana prima, quando il Fogo Unia è stato duramente battuto dal Moje Bermuda Stal Gorzów (41:49) e si è messo in una posizione molto difficile nella battaglia per la Medaglia di bronzo. Nella rivincita, non è successo nulla di straordinario e I “Bulls” per la seconda volta, e in questa stagione per la quarta volta hanno ceduto alla squadra di Gorzów, mancando così una posizione sul podio della PGE Ekstraliga.

Sebbene il vantaggio, lo Stal Gorzów non intendeva deridere l’avversario, anche se l’inizio non era stato facile per loro. I padroni di casa hanno iniziato con un colpo di 5:1, ma subito dopo nella gara juniores il Fogo Unia ha risposto con lo stesso risultato. Nella terza manche Emil Sayfutdinov ha trionfato abbastanza bene su Bartosz Zmarzlik, ma il terzo posto di Rafał Karczmarz ha permesso di pareggiare una manche che sembrava compromessa, dopo che all’ultimo giro con una manovra coraggiosa ha superato Janusz Kołodziej. La prima serie si è conclusa con un vantaggio di 13:11 per gli ospiti, perché nella quarta batteria Anders Thomsen è riuscito solo a dividere il duo di rivali Doyle e Ratajczak.

Questo era stato un segnale di avvertimento sufficiente per la squadra di casa. Comunque, la reazione è stata immediata. La vittoria di Martin Vaculik non è stata una sorpresa, ed il secondo posto di Karczmarz davanti a Jason Doyle, hanno permesso allo Stal di portarsi in testa e, come hanno dimostrato le manche successive, controllavano gli eventi in pista e l’hanno mantenuta fino alla fine.

La vittoria di Zmarzlik nella sesta manche gli ha permesso di superare la barriera dei 2000 punti segnati nella sua carriera nel campionato polacco. E grazie ai 14 che ha segnato domenica, è diventato il pilota più efficace della stagione finale della PGE Ekstraliga. Ha chiuso con una media di 2.649. Maciej Janowski non sarà in grado di superarlo in questo senso. Il titolo di vice-leader della lega numero uno della serie Grand Prix è stato ottenuto per la quarta volta. Precedentemente nel triennio 2016-2018.

Sia visivamente che puntualmente, il Fogo Unia sembrava migliore che nella gara di casa. Sayfutdinov era cambiato completamente. Il russo ha fallito nella prima partita sulla propria pista, e ora sembrava proprio il contrario. Ha vinto manche dopo manche, nella terza serie con un attacco consapevole al cordolo ha superato l’imbattuto Vaculik. Nella stessa batteria, Damian Ratajczak, in sella a un altro match di successo nell’élite, ha sconfitto di nuovo il suo rivale, che era Karczmarz. L’allievo di Stal questa volta cadde di forza.

Il risultato di 31:29 era una buona notizia per lo Stal, ma l’attenzione doveva essere mantenuta tutto il tempo. Questo è stato possibile grazie agli ottimi stati di forma di Zmarzlik e Vaculik e al solido come sempre Szymon Woźniak, che ha sfoggiato un’ottima manovra nell’undicesima batteria, in cui in un attimo ha sfondato dalla terza alla prima posizione e ha sorpreso Doyle e Piotr Pawlicki.

Gli ospiti non potevano inventare nulla in più. È stato tanto più difficile perché Kołodziej e Pawlicki non sono riusciti a vincere una manche nell’intera competizione, e Jaimon Lidsey è stato una delusione completa. L’australiano non potrà contare la fase di play-off di quest’anno come un successo. A parte il primo incontro, nei tre successivi è stato un’ombra di sé stesso, segnando un totale di soli 3 punti con un bonus. Questa è certamente una grande delusione. A Gorzów, è stato messo da parte dopo due partenze.

La squadra di Gorzów terminarono il proprio compito dopo la tredicesima manche e poterono godere della medaglia di bronzo. In questo, Zmarzlik ha ripagato Sayfutdinov, che ha detto con orgoglio addio al club di Leszno. Ha segnato 11 punti e ha dato l’ultima corsa a Ratajczak. Questo meritava elogi, perché ha quasi ripetuto il punteggio di una settimana fa. Alla fine, lo Stal ha battuto l’Unia, come una settimana prima, con una differenza di otto punti e, a differenza del rivale, ha concluso la stagione soddisfatto. Alle spalle di Zmarzlik, c’è stata una grande lotta per due punti di Doyle con Vaculik.

PGE Ekstraliga 2021 – Finale per il Bronzo – ritorno

Gorzów, Polonia – 26 Settembre 2021

Risultati:

Moje Bermuda Stal Gorzów – 49 punti (98)

9. Szymon Woźniak – 11+1 (2*,2,3,3,1)

10. Anders Thomsen – 7+1 (2,1*,1,0,3)

11. Martin Vaculik – 12 (3,3,2,3,1)

12. Rafał Karczmarz – 3+2 (1*,2*,0,0)

13. Bartosz Zmarzlik – 14 (2,3,3,3,3)

14. Kamil Nowacki – 1 (1,0,0)

15. Wiktor Jasiński – 1 (s,0,1)

16. Kamil Pytlewski – ns

 

Fogo Unia Leszno – 41 punti (82)

1. Piotr Pawlicki – 6+1 (1,2,s,1*,2)

2. Janusz Kołodziej – 5+1 (0,1*,2,2,0)

3. Jaimon Lidsey – 0 (0,0,-,-)

4. Jason Doyle – 10 (3,1,2,2,2)

5. Emil Sayfutdinov – 11 (3,3,3,2,-)

6. Damian Ratajczak – 7+2 (3,1,1*,1,1*,0)

7. Krzysztof Sadurski – 2+1 (2*,0,0)

 

Manche:

1. Vaculik, Woźniak, Pawlicki, Lidsey – 5:1 – (5:1)

2. Ratajczak, Sadurski, Nowacki, Jasiński (c/s) – 1:5 – (6:6)

3. Sayfutdinov, Zmarzlik, Karczmarz, Kołodziej – 3:3 – (9:9)

4. Doyle, Thomsen, Ratajczak, Nowacki – 2:4 – (11:13)

5. Vaculik, Karczmarz, Doyle, Lidsey – 5:1 – (16:14)

6. Zmarzlik, Pawlicki, Kołodziej, Jasiński – 3:3 – (19:17)

7. Sayfutdinov, Woźniak, Thomsen, Sadurski – 3:3 – (22:20)

8. Zmarzlik, Doyle, Ratajczak, Nowacki – 3:3 – (25:23)

9. Woźniak, Kołodziej, Thomsen, Pawlicki (s/pc) – 4:2 – (29:25)

10. Sayfutdinov, Vaculik, Ratajczak, Karczmarz – 2:4 – (31:29)

11. Woźniak, Doyle, Pawlicki, Karczmarz – 3:3 – (34:32)

12. Vaculik, Kołodziej, Jasiński, Sadurski – 4:2 – (38:34)

13. Zmarzlik, Sayfutdinov, Ratajczak, Thomsen – 3:3 – (41:37)

14. Thomsen, Pawlicki, Woźniak, Kołodziej – 4:2 – (45:39)

15. Zmarzlik, Doyle, Vaculik, Ratajczak – 4:2 – (49:41)