Lo Speedway nella Storia
Comunicati stampa / National Digital Archives / Nella foto: Rudolf Breslauer
Rudolf Breslauer è stato il primo Campione polacco
Rudolf Breslauer è uno dei pionieri dello speedway in Polonia. Fu lui a vincere due medaglie d’oro nei primi Campionati Polacchi Individuali. La guerra gli diede del filo da torcere. Temendo per la sua vita, il pilota nativo di Katowice dovette cambiare il suo nome.
Lo Speedway in Polonia è nato alla fine degli anni venti del secolo scorso. A quel tempo, aveva poco a che fare con ciò che vediamo ora sugli ovali dello speedway. Ciò che contava, tuttavia, era il divertimento e l’intrattenimento non solo per i conduttori, ma anche per decine di migliaia di fan. Una delle leggende e dei pionieri dello sport nero in Polonia fu Rudolf Breslauer. I tifosi andavano negli stadi per vederlo cavalcare.
Breslauer ha fatto la storia nella propria nazione vincendo due medaglie d’oro nel primo campionato polacco individuale nel 1932. Ha trionfato nelle classi 350ccm e 500ccm. Nella prima categoria, i piloti hanno dovuto superare i 4.800 metri (6 giri), e nella cilindrata maggiore hanno dovuto coprire i 6.400 metri (8 giri). In entrambi i casi, Breslauer ha vinto con un ampio margine.
Il primo polacco campione aveva allora 21 anni ed ha iniziato a gareggiare su una moto 5 anni prima. Suo padre, Paweł, era il fondatore e presidente del Club motociclistico della Slesia e fu lui a convincere l’adolescente Rudolf a cimentarsi su una motocicletta. Come la storia ha dimostrato, era il proverbiale colpo d’occhio azzeccato.
Dopo alcuni mesi di guida, è arrivato il primo successo. Certo, non nello speedway, ma in una gara su strada. Lo Speedway era il suo amore, grazie al quale ha raggiunto il successo, ma va aggiunto che dopo aver vinto il campionato non si è mai più avvicinato a risultati così buoni. Ciò è stato ostacolato anche dalle decisioni dei giudici, che nella seconda edizione del campionato polacco individuale hanno notato irregolarità nelle sue attrezzature. Poi ha preso l’onore ed ha rinunciato a guidare ulteriormente.
La seconda guerra mondiale gli diede del filo da torcere. Sopravvisse, ma fu costretto dal potere del popolo a cambiare la sua identità. Il suo nome era associato alla Germania nazista, motivo per cui dal 1948 ha gareggiato come Edward Wrocławski. Durante il tumulto della guerra, non si dimenticò dello speedway. Tornò a correre a Pogoń Katowice e gareggiò per loro nel campionato.
Dopo alcuni anni, ha deciso di abbandonare le corse di speedway, ma è rimasto con gli sport motoristici. Ha gareggiato nelle corse automobilistiche e nel 1959 è persino diventato il campione polacco sulle quattro ruote.