Il Betard Sparta Wrocław vince con fatica

Wrocław  – Polonia

PGE Ekstraliga 2022 – Round 5 andata

WP SportoweFakty / Julia Podlewska / Nella foto: Tai Woffinden e Maciej Janowski

Il Betard Sparta Wrocław vince con fatica

Nella prima gara del round 5 della PGE Ekstraliga 2022, il Betard Sparta Wrocław ha vinto contro l’Arged Malesa Ostrów per 54:36, ma non ha convinto ed ha ancora mostrato di avere molto lavoro da fare davanti a sé. Gli ospiti erano coraggiosi e determinati, ma ancora una volta sono stati presi dalla sfortuna.

Sebbene il Betard Sparta arrivasse da tre sconfitte di fila, di cui una in casa, nessuno immaginava che avrebbero avuto più problemi a battere l’Arged Malesa. Questo, nonostante l’Ostrów abbia perso partita dopo partita, cerca di combattere e non arrendersi. Così è stato anche venerdì nello Stadio Olimpico.

Nella fase iniziale del match, la battaglia di Chris Holder con Maciej Janowski è stata particolarmente piacevole. Il capitano dei padroni di casa è stato migliore sulla distanza, ma l’australiano ha confermato che quest’anno Ostrovia può contare in pieno su di lui. Il miglioramento è stato visibile nella corsa di Sebastian Szostak, che è tornato alla composizione di base della squadra madre e due volte ha sconfitto facilmente Michał Curzytek, che stava partendo male da sotto il nastro.

Eventi interessanti si sono svolti nella seconda serie di manche. In primo luogo, nella quinta manche, Filip Hjelmland è stato in testa per tre giri e mezzo. Alla fine, è stato superato da Tai Woffinden, e all’ingresso dell’ultimo rettilineo anche da Gleb Chugunov. Nella sesta gara, Janowski e Bartłomiej Kowalski hanno perso nettamente per 1:5, mentre la prima vittoria individuale nella sua presenza in PGE Ekstraliga è stata registrata da Oliver Berntzon. A metà della gara, la squadra ospite ha mantenuto lo svantaggio di soli quattro punti grazie alla vittoria di Chris Holder (19:23).

Lo Sparta non poteva essere soddisfatto del suo atteggiamento debole e la squadra di Ostrów sembravano lo sentisse. Gli ospiti hanno iniziato bene ed hanno imparato rapidamente a conoscere la superficie. Purtroppo non è la prima volta quest’anno che questa squadra è stata accompagnata dalla sfortuna. Nell’ottava manche, un brutto incidente è stato registrato da Grzegorz Walasek, dopo aversi agganciato con Michał Curzytek, all’esperto pilota è stata diagnosticata la frattura della clavicola.

L’incidente del pilota esperto ha fatto scendere l’animo degli ospiti, perché nella decima manche Holder ha rimediato una doppia sconfitta dopo un po’ di confusione nel primo giro. Dopo una pausa per il lavoro in pista, l’Arged Malesa ha potuto permettersi uno scatto, quando ha lasciato Janowski di nuovo nel campo sconfitto. Una riserva tattica nella forma con l’australiano è andata bene in tandem con un Berntzon molto ben disposto ed entusiasta, sfoggiando una grande cavalcata nella quindicesima batteria, riuscendo a recuperare quattro punti.

Prima delle gare nominate, tuttavia, il Betard Sparta ha guidato con un vantaggio sicuro con il risultato sul 45:33. Woffinden, che ha collezionato una serie completa di tre, si è esibito in grande stile, mentre Janowski e Bewley sono migliorati rafforzando il proprio punteggio. Alla fine, i padroni di casa hanno messo un timbro sulla vittoria con una differenza di 18 punti.

Per l’ Ostrów senza Walasek e con solo Bertzon ed Holder come punti di forza della squadra, rimangono ancora in fondo alla classifica a zero punti.

PGE Ekstraliga 2022 – Round 5 andata

Wrocław, Polonia – 6 Maggio 2022

Risultati:

Betard Sparta Wrocław – 54 punti

9. nessun pilota

10. Mateusz Panicz – ns

11. Tai Woffinden – 18 (3,3,3,3,3,3)

12. Gleb Chugunov – 9+4 (1,2*,1*,2*,1,2*)

13. Maciej Janowski – 11 (3,1,3,0,3,1)

14. Michał Curzytek – 1 (0,0,1)

15. Bartłomiej Kowalski – 4 (3,0,1)

16. Daniel Bewley – 11+1 (1,3,2,0,2*,3)

 

Arged Malesa Ostrów – 36 punti

1. Oliver Berntzon – 11+1 (2,3,2,2*,0,2)

2. Tomasz Gapiński – 6+2 (0,2*,1*,2,1)

3. Filip Hjelmland – 3 (0,1,2,-,0)

4. Grzegorz Walasek – 2 (2,0,c/-,-)

5. Chris Holder – 10 (2,3,1,3,1,0)

6. Sebastian Szostak – 3+1 (2,1*,0)

7. Jakub Poczta – 1+1 (1*,0,0)

8. Tim Sørensen – ns

 

Manche:

1. Woffinden, Berntzon, Bewley, Hjelmland – 4:2 – (4:2)

2. Kowalski, Szostak, Poczta, Curzytek – 3:3 – (7:5)

3. Janowski, Holder, Chugunov, Gapiński – 4:2 – (11:7)

4. Bewley, Walasek, Szostak, Curzytek – 3:3 – (14:10)

5. Woffinden, Chugunov, Hjelmland, Walasek – 5:1 – (19:11)

6. Berntzon, Gapiński, Janowski, Kowalski – 1:5 – (20:16)

7. Holder, Bewley, Chugunov, Poczta – 3:3 – (23:19)

8. Janowski, Hjelmland, Curzytek, Walasek (c/-) – 4:2 – (27:21)

9. Woffinden, Berntzon, Gapiński, Bewley – 3:3 – (30:24)

10. Woffinden, Chugunov, Holder, Szostak – 5:1 – (35:25)

11. Holder, Berntzon, Chugunov, Janowski – 1:5 – (36:30)

12. Woffinden, Gapiński, Kowalski, Poczta – 4:2 – (40:32)

13. Janowski, Bewley, Holder, Berntzon – 5:1 – (45:33)

14. Bewley, Chugunov, Gapiński, Hjelmland – 5:1 – (50:34)

15. Woffinden, Berntzon, Janowski, Holder – 4:2 – (54:36)

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L’incontro al vertice della PGE Ekstraliga si è rivelato essere quello in cui la differenza di classi tra l’una e l’altra squadra era fin troppo visibile. Il Motor ha immediatamente inviato un chiaro messaggio in direzione del Fogo Unia Leszno vincendo con il risultato di 58:32.

Poco prima dell’inizio della stagione, quasi nessuno si sarebbe potuto aspettare che prima del quinto turno di partite sarebbero stati il Motor e il Fogo Unia ad essere in cima alla classifica della PGE Ekstraliga e allo stesso tempo senza alcuna sconfitta. Entrambe le squadre cercano di evitare le sconfitte e raramente permettevano agli avversari le vittorie, avendo anche caratteri espressivi dalla loro parte come, ad esempio, Maksym Drabik o Janusz Kołodziej.

I duelli di questi due team sono stati la decorazione della competizione di venerdì. Già nella prima serie si sono incontrati due volte e in entrambi i casi il top è stato mortalmente efficace sulla pista di Lublino in questa stagione Drabik. Ad esempio, nella quarta manche, Kołodziej lo ha inseguito spietatamente sulla distanza, ma senza alcun risultato. Ad ogni modo, l’inseguimento sulla distanza è stato fin dall’inizio l’unica occasione per gli ospiti di Leszno, che hanno perso in ogni partenza. Erano in una situazione così difficile che non potevano fare nulla per la verità, perché i padroni di casa apparsi irresistibili dopo cinque manche conducevano per 24:6.

Una tale demolizione è stata piuttosto sorprendente, perché i Tori non sono abituati ad essere dominati, e le Capre non possono ancora usare Dominik Kubera, che si sta riprendendo da un infortunio e se Jarosław Hampel avesse chiaramente guadagnato fiducia dopo una prestazione di successo nel quarto turno a Toruń. Nella quinta manche, ha mostrato un pezzo di artiglio di leone in lontananza, opprimendo Jaimon Lidsey, che ha perso il vantaggio e poi è caduto dietro la schiena di Drabik.

Il Leszno faticava a difendersi sebbene Kołodziej sia riuscito a superare sulla distanza Mateusz Cierniak nella sesta manche, ma non ha potuto fare nulla sull’impeccabile Mikkel Michelsen. Il Fogo Unia non poteva ancora parlare di un minimo miglioramento. Infatti, a parte il suo capitano, non aveva nessun altro pilota che potesse competere con la gente del posto. Alle prese con disturbi all’orecchio, Jason Doyle era un’ombra di sé stesso, e anche David Bellego e Piotr Pawlicki avevano grossi problemi.

Successivamente il Fogo Unia ha cambiato passo per tre manche consecutive nella terza serie di batterie conquistando un punteggio di 12:6. A sorprendere è stata la vittoria nella nona manche di Doyle, ma l’azione del match è stata effettuata da Kołodziej, che pochi minuti prima era caduto pericolosamente nel primo arco insieme a Cierniak. Nel replay all’inizio del secondo giro come un treno si è infilato tra Cerniak e Hampel portando all’Union la vittoria di 5:1. Nella manche successiva, Pawlicki ha resistito alla pressione di Drabik, raccogliendo ulteriori tre punti.

Il Motor Lublino è tornato al suo livello dalle prime sette manche molto rapidamente ed ha avuto raggiunto un vantaggio di 24 punti (51:27) prima delle manche nominate. Un altro duello frontale è stato combattuto da Kołodziej e Drabik, questa volta vinto dal pilota più anziano, ma Doyle o Lidsey viaggiavano di nuovo nelle retrovie. Una cosa è accusare Michelsen, che ha mostrato un coraggio gigantesco nella tredicesima batteria della serata, quando non aveva quasi nessun spazio sotto la band gonfiabile, riuscendo a passare tra la barriera e il sorpreso Pawlicki. Il fenomenale danese ha terminato la competizione con un set efficace di punti.

Il Motor Lublino era così forte e fiducioso che venerdì ha persino dato spazio in pista a Fraser Bowes. Il giovane australiano ha portato due zeri, ma la lotta non poteva essergli negata. Alla fine, il leader della classifica ha vinto il colpo di questo round in dimensioni difficili da accettare a Leszno. Era dal 2016 e dall’incontro con il Betard Sparta Wrocław a Poznań, che il Fogo Unia non perdeva con una differenza di 26 punti, e raramente era apparso così debole nelle sfide nella PGE Ekstraliga.

PGE Ekstraliga 2022 – Round 5 andata

Lublino, Polonia – 6 Maggio 2022

Risultati:

Motor Lublin – 58 punti

9. Jarosław Hampel – 14 (1,3,3,1,3,3)

10. Fraser Bowes – 0 (-,-,-,0,-,0)

11. Maksym Drabik – 12+2 (3,2*,2*,2,2,1)

12. Nessun pilota

13. Mikkel Michelsen – 17+1 (3,3,3,2*,3,3)

14. Wiktor Lampart – 9+1 (3,3,2*,0,1)

15. Mateusz Cierniak – 6+3 (2*,2*,1,0,1*)

 

Fogo Unia Leszno – 32 punti

1. Jason Doyle – 6 (0,0,3,1,2)

2. Janusz Kołodziej – 10+1 (1,2,2*,3,2)

3. David Bellego – 5+1 (2,0,2,0,1*)

4. Jaimon Lidsey – 3+1 (1,1,1*,0)

5. Piotr Pawlicki – 6 (0,1,3,2,0)

6. Hubert Jabłoński – 0 (0,0,-)

7. Damian Ratajczak – 1 (1,0,0)

8. Antoni Mencel – 1 (1)

 

Manche:

1. Drabik, Bellego, Hampel, Doyle – 4:2 – (4:2)

2. Lampart, Cierniak, Ratajczak, Jabłoński – 5:1 – (9:3)

3. Michelsen, Drabik, Kołodziej, Pawlicki – 5:1 – (14:4)

4. Lampart, Cierniak, Lidsey, Jabłoński – 5:1 – (19:5)

5. Hampel, Drabik, Lidsey, Bellego – 5:1 – (24:6)

6. Michelsen, Kołodziej, Cierniak, Doyle – 4:2 – (28:8)

7. Hampel, Lampart, Pawlicki, Ratajczak – 5:1 – (33:9)

8. Michelsen, Bellego, Lidsey, Lampart – 3:3 – (36:12)

9. Doyle, Kołodziej, Hampel, Cierniak – 1:5 – (37:17)

10. Pawlicki, Drabik, Mencel, Bowes – 2:4 – (39:21)

11. Hampel, Michelsen, Doyle, Lidsey – 5:1 – (44:22)

12. Kołodziej, Drabik, Cierniak, Ratajczak – 3:3 – (47:25)

13. Michelsen, Pawlicki, Lampart, Bellego – 4:2 – (51:27)

14. Hampel, Doyle, Bellego, Bowes – 3:3 – (54:30)

15. Michelsen, Kołodziej, Drabik, Pawlicki – 4:2 – (58:32)

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Lo junior Wiktor Jasiński ha sostituito perfettamente Szymon Woźniak infortunato, grazie al quale l’indebolito Moje Bermudy Stal Gorzów ha sconfitto il zielona-energia.com Włókniarz Częstochowa per 50:40. I padroni di casa si sono rivelati un rullo compressore mentre tra gli ospiti quasi tutti i piloti della squadra hanno fallito.

Quando il Moje Bermudy Stal Gorzów è entrato nell’incontro contro il zielona-energia.com Włókniarz Częstochowa senza l’infortunato Szymon Woźniak, era chiaro che i padroni di casa avevano bisogno di tutti i senior per pensare di conquistare i due punti dell’incontro. Alcuni esperti in questa situazione hanno previsto la vittoria dei “Lions” di Częstochowa e l’inizio della partita aveva indicato che un tale scenario era possibile.

Gli ospiti di Częstochowa si sono portati in vantaggio dopo la prima serie di manche principalmente a causa dell’atteggiamento di successo dei giovani piloti nella corsa riservata agli junior. Tuttavia, nelle gare successive è stato evidente che Moje Bermudy Stal aveva i tre punti certi sotto forma di Bartosz Zmarzlik, Anders Thomsen e Martin Vaculik.

La squadra ospite, a parte la corsa giovanile, è stata in grado di ottenere una vittoria individuale solo nella manche 11 grazie al danese Leon Madsen. Hanno avuto la possibilità di concretizzarlo anche nella dodicesima batteria del giorno, quando Bartosz Smektała ha conquistato i tre punti sul suo conto. In questa situazione, con un debole Fredrik Lindgren, era difficile per il Włókniarz lottare per la vittoria.

L’eroe silenzioso del Moje Bermuda Stal si è rivelato essere Wiktor Jasiński. Il giovane pilota ha sostituito l’infortunato Wozniak ed ha segnato dei punti che si sono rivelati cruciali nel contesto della sconfitta del Włókniarz zielona-energia.com. La prestazione di Jasiński avrebbe potuto essere ancora migliore se non fosse stato per la sua caduta in una situazione banale nell’undicesima batteria.

Alla fine, il Gorzów ha vinto la gara di domenica per 50:40 e probabilmente prima della prima manche avrebbero preso un tale risultato al buio. L’allenatore Stanisław Chomski dovrebbe prima di tutto godere del buon atteggiamento di Jasiński, soprattutto di fronte alla pausa probabilmente leggermente più lunga di Woźniak.

PGE Ekstraliga 2022 – Round 5 andata

Gorzów, Polonia – 8 Maggio 2022

Risultati:

Moje Bermudy Stal Gorzów – 50 punti

9. Wiktor Jasiński – 6+1 (0,3,2*,e,1)

10. Anders Thomsen – 12+1 (3,2*,3,1,3)

11. Martin Vaculik – 12 (3,3,3,2,1)

12. Patrick Hansen – 2 (0,e,0,2)

13. Bartosz Zmarzlik – 15 (3,3,3,3,3)

14. Jakub Stojanowski – 0 (c,0,0)

15. Mateusz Bartkowiak – 3+1 (2,0,1*)

16. Timi Salonen – ns

 

zielona-energia.com Włókniarz Częstochowa – 40 punti

1. Leon Madsen – 12 (2,2,1,3,2,2)

2. Bartosz Smektała – 5+2 (1*,1*,0,3,0)

3. Fredrik Lindgren – 6+1 (1*,1,2,2,0)

4. Jonas Jeppesen – 5+2 (1*,2,1*,1)

5. Kacper Woryna – 3+1 (2,e,1*,0,-)

6. Jakub Miśkowiak – 5 (1,2,2)

7. Mateusz Świdnicki – 4 (3,1,0)

8. Andrij Rozaluk – ns

 

Manche:

1. Vaculik, Madsen, Lindgren, Jasiński – 3:3 – (3:3)

2. Świdnicki, Bartkowiak, Miśkowiak, Stojanowski (c) – 2:4 – (5:7)

3. Zmarzlik, Woryna, Smektała, Hansen – 3:3 – (8:10)

4. Thomsen, Miśkowiak, Jeppesen, Stojanowski – 3:3 – (11:13)

5. Vaculik, Jeppesen, Lindgren, Hansen (e) – 3:3 – (14:16)

6. Zmarzlik, Madsen, Smektała, Bartkowiak – 3:3 – (17:19)

7. Jasiński, Thomsen, Świdnicki, Woryna (e) – 5:1 – (22:20)

8. Zmarzlik, Lindgren, Jeppesen, Stojanowski – 3:3 – (25:23)

9. Thomsen, Jasiński, Madsen, Smektała – 5:1 – (30:24)

10. Vaculik, Miśkowiak, Woryna, Hansen – 3:3 – (33:27)

11. Madsen, Hansen, Jeppesen, Jasiński (e) – 2:4 – (35:31)

12. Smektała, Vaculik, Bartkowiak, Świdnicki – 3:3 – (38:34)

13. Zmarzlik, Lindgren, Thomsen, Woryna – 4:2 – (42:36)

14. Thomsen, Madsen, Jasiński, Smektała – 4:2 – (46:38)

15. Zmarzlik, Madsen, Vaculik, Lindgren – 4:2 – (50:40)

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Grandi emozioni nell’ultima sfida del round 5 della PGE Ekstraliga 2022 tra il ZOOleszcz GKM Grudziądz e il For Nature Solutions Apator Toruń. L’Apator è stato in vantaggio nella prima manche, e più tardi solo dopo la quattordicesima corsa a Grudziądz. La vittoria del Toruń per 46:44 è stata firmata da Jack Holder. Patryk Dudek è stato autore di una brillante performa, mentre per i padroni di casa non è stata sufficiente l’ottima prestazione di Nicki Pedersen.

Fin dall’inizio, la partita è stata molto equilibrata, e la terza batteria ha fatto sì che i tifosi la guardassero in piedi e con il fiato sospeso in cui i piloti hanno guidato in modo tale che al traguardo sono riusciti a mettere in difficoltà il fotofinish. Dopo la prima serie di manche, i padroni di casa conducevano per 13:11, e tra gli ospiti con due vittorie, Patryk Dudek, era l’unico nella sua squadra che aveva delle vittorie di manche dall’inizio della partita.

Il Vice-Campione del Mondo 2017 ha aggiunto un terzo tre in gara sei, quando ha superato Nicki Pedersen negli ultimi metri con un attacco fenomenale, riducendo lo svantaggio del For Nature Solutions Apator Toruń a quattro punti. Il secondo pilota ospite che è stato in grado di vincere le proprie manche è stato Jack Holder. Nella settima batteria, dopo un bel combattimento, ha superato Krzysztof Kasprzak sulla distanza, che ha commesso un errore minimo, ma sufficiente per essere sfruttato dall’australiano. Lo ZOOleszcz GKM Grudziądz con due punti di vantaggio dalla prima serie, ne ha aggiunti altri due portando il risultato sul 23:19.

Nella nona gara si è potuto assistere alla rinascita di Robert Lambert, che dopo aver iniziato male il match, si è riscattato con una doppia vittoria insieme all’ancora imbattuto Patryk Dudek. Alle spalle dei piloti del Apator, Kasprzak e Pawlicki si mescolarono le posizioni, quasi a sembrare sul decidere chi dovesse andare all’inseguimento dei loro avversari. Dudek dopo la partenza persa si è infilato brillantemente nella lotta spalla a spalla nella prima curva davanti ai rivali ed ha fatto la differenza. Grazie a questo, gli ospiti hanno portato il risultato parziale in pareggio per 27:27, che è stato mantenuto fino dopo la terza serie di manche. Nella decima gara, Jack Holder ha dato un altro spettacolo di grande guida.

Pedersen ha riconfermato il suo ottimo stato anche nella seconda parte della competizione, riuscendo per primo in quel giorno a sconfiggere Patryk Dudek. Lo stallo in parità è stato rotto nella 13a manche, in cui Kasprzak ha fatto un ottimo lavoro alla prima curva, portando via Holder e facendo così spazio a Pedersen. L’australiano sulla distanza ha affrontato il polacco ed ha inseguito il danese, ma non è riuscito a superarlo. Così il GKM ha riguadagnato un vantaggio di due punti col risultato sul 40:38 prima delle manche nominate.

Nella prima gara nominata, la squadra di Toruń ha riguadagnato il comando grazie a Lambert e Przedpełski, che si sono svegliati al momento giusto. L’intera partita per il polacco non ha avuto successo, ma nella corsa dei candidati ha guidato molto meglio. I padroni di casa hanno perso un inizio disastroso e sono arrivati molto indietro rispetto ai loro rivali.

L’ultima gara ha riscaldato il pubblico al limite. Per molto tempo è sembrato che la partita sarebbe finita in parità, perché Frederik Jakobsen ha sfondato al terzo posto, dando ai padroni di casa un punto. Tuttavia, Jack Holder è intervenuto, e con un grande attacco ha rimbalzato un punto a proprio favore garantendo la vittoria al Apator.

Tra i padroni di casa, Nicki Pedersen ha segnato 17 punti, che è stato battuto solo una volta da Patryk Dudek. Nessun altro pilota del GKM si è avvicinato alla doppia cifra. Nella squadra di Toruń fin dall’inizio Dudek ha guidato brillantemente. Nella seconda fase della competizione, anche Holder ed il fenomenale Lambert si sono svegliati. I due punti più importanti con un bonus nella 14a manche sono stati portati da Paweł Przedpełski.

La squadra di Toruń ha aspettato esattamente 1799 giorni per una vittoria in trasferta in PGE Ekstraliga e ora può tirare un grande sospiro di sollievo. Questa è solo la seconda vittoria di Apator in questa stagione. Per il Grudziądz, che hanno vinto le prime due partite della stagione, è la terza sconfitta di fila.

PGE Ekstraliga 2022 – Round 5 andata

Grudziądz, Polonia – 8 Maggio 2022

Risultati:

ZOOleszcz GKM Grudziądz – 44 punti

9. Przemysław Pawlicki – 5 (2,2,1,0,-)

10. Krzysztof Kasprzak – 5+1 (2,1*,0,1,1)

11. Frederik Jakobsen – 7 (0,3,2,2,0)

12. nessun pilota

13. Nicki Pedersen – 17 (3,2,3,3,3,3)

14. Kacper Łobodziński – 2+1 (1,1*,0)

15. Kacper Pludra – 4+1 (3,0,1*)

16. Norbert Krakowiak – 4+2 (1,2*,1*,0)

 

For Nature Solutions Apator Toruń – 46 punti

1. Patryk Dudek – 15+1 (3,3,3,2*,2,2)

2. Robert Lambert – 11+1 (0,1,1*,3,3,3)

3. Paweł Przedpełski – 7+2 (1,1,2,1*,0,2*)

4. Nessun pilota

5. Jack Holder – 11+1 (2,0,3,3,2,1*)

6. Denis Zieliński – 2 (2,0,0)

7. Karol Żupiński – 0 (0,0,0)

8. Zach Cook – ns

 

Manche:

1. Dudek, Pawlicki, Przedpełski, Jakobsen – 2:4 – (2:4)

2. Pludra, Zieliński, Łobodziński, Żupiński – 4:2 – (6:6)

3. Pedersen, Holder, Krakowiak, Lambert – 4:2 – (10:8)

4. Dudek, Kasprzak, Łobodziński, Zieliński – 3:3 – (13:11)

5. Jakobsen, Krakowiak, Przedpełski, Holder – 5:1 – (18:12)

6. Dudek, Pedersen, Lambert, Pludra – 2:4 – (20:16)

7. Holder, Pawlicki, Kasprzak, Żupiński – 3:3 – (23:19)

8. Pedersen, Przedpełski, Lambert, Łobodziński – 3:3 – (26:22)

9. Lambert, Dudek, Pawlicki, Kasprzak – 1:5 – (27:27)

10. Holder, Jakobsen, Krakowiak, Zieliński – 3:3 – (30:30)

11. Pedersen, Dudek, Przedpełski, Pawlicki – 3:3 – (33:33)

12. Lambert, Jakobsen, Pludra, Żupiński – 3:3 – (36:36)

13. Pedersen, Holder, Kasprzak, Przedpełski – 4:2 – (40:38)

14. Lambert, Przedpełski, Kasprzak, Krakowiak – 1:5 – (41:43)

15. Pedersen, Dudek, Holder, Jakobsen – 3:3 – (44:46)