Motor Lublino di nuovo vittorioso a Leszno

Leszno – Polonia

PGE Ekstraliga 2022

Quarti di Finale – andata

speedwayekstraliga.pl / Zuzanna Kloskowska /nella foto: Dominik Kubera al comando

Motor Lublino di nuovo vittorioso a Leszno

Il Motor Lublino dominatore in lungo e in largo nel campionato regolare e allo stesso modo iniziò a farlo nei play-off. Nella prima gara dei Quarti di Finale la squadra di Lublino ha sconfitto il Fogo Unia Leszno per 49:41 in trasferta, mettendo quindi un piede nelle Semifinali della PGE Ekstraliga 2022. Il leader degli ospiti si è rivelato essere Dominik Kubera.

Con una prima parte della regular season molto buona, ma una seconda molto più debole, il Fogo Unia ha avuto le sue possibilità di evitare un Motor estremamente forte nei quarti di finale dei play-off, ma le ha sprecate tutte e ora deve affrontare il Lublino, che nella fase base della stagione 2022 in PGE Ekstraliga ha mostrato ai “Bulls” cosa riescono a fare, battendoli sia in casa che in trasferta. Questo non prometteva nulla di buono per i Tori di Leszno.

La prima serie di partenze si è rivelata estremamente interessante. La sua decorazione è stata la prima manche, in cui un combattimento fenomenale è stato combattuto da Mikkel Michelsen con Jason Doyle e David Bellego. Il danese ha superato sulla distanza le due stelle del Leszczynski. Dopo un po’, Damian Ratajczak ha catturato Wiktor Lampart sulla linea, e poco dopo Janusz Kołodziej ha strappato due punti a Maksym Drabik sul percorso. Quindi c’era molto da fare sull’ovale, che era quasi “cemento”.

Prima dell’intervallo, gli ospiti conducevano per 15:9 dopo una striscia vincente di 4:2, dimostrando che stanno ovviamente pensando a una seconda vittoria quest’anno allo stadio Alfred Smoczyk. Dopo di ciò, hanno mantenuto il loro alto livello, a cui si sono già abituati quest’anno. Hanno continuato a vincere le partenze e sono stati costantemente e saldamente incollati alla pista. La lotta era ancora in corso, ma sono stati gli ospiti a segnare il rivale.

I colpi successivi e prima della pausa successiva il risultato sul 28:14 ha detto molto, e ancora di più che non c’è stata una sola vittoria individuale dalla parte dei locali. È stato significativo che Michelsen abbia superato Kołodziej sulla distanza, cosa che quasi non accade a Leszno, e Kubera abbia surclassato Doyle o Piotr Pawlicki non per la prima volta sulla sua pista. Tutto ciò ha preannunciato un “KO” per la squadra guidata da Piotr Baron.

I tifosi hanno vissuto un momento di gioia solo nell’ottava gara, in cui Ratajczak e Kołodziej hanno vinto con il 5:1. Drabik non ha concesso nulla nella nona manche, che ha rattoppato il divario da Michelsen costretto ad inseguire. Il danese ha avuto un momento più debole ed è arrivato ultimo. La terza serie si è conclusa con il secondo trionfo del Fogo Unia, in cui il ruolo principale è stato interpretato da Pawlicki, caricando per i primi “tre” punti, dopo un bel combattimento ha mostrato le spalle a Drabik.

Tuttavia, il Motor conduceva per 34:26, quindi controllava ancora la situazione. Un colpo potente è stata la convincente vittoria di Kubera e Michelsen sulle vittorie Kolodziej e Doyle, ma ancora una volta ha lampeggiato Ratajczak, che in duetto con Bellego ha recuperato questi punti nella dodicesima corsa. Poco prima dell’ultima correzione della pista, però, i lubliniani non si sono lasciati sorprendere, anche se all’inizio si sono spaventati dopo che Michelsen e Hampel sono caduti sul primo arco dopo la partenza. Pesantemente malconci nel replay, hanno portato al traguardo un valore estremamente prezioso di 4:2. Il danese ha combattuto di nuovo un interessante scontro sul campo con Kolodziej.

Gli ospiti del Voivodato di Lublino erano già sicuri che non avrebbero perso la partita, battendo alla fine il Leszczynski con una differenza di otto punti e andando fino alla fine senza Michelsen, che si lamentava del dolore dopo la caduta avvenuta precedentemente. Questo dà loro una buona possibilità di vincere la promozione dopo i quarti di finale. L’Unia Leszno, infatti, deve contare su un miracolo per evitare la fine della stagione dopo la prima fase dei playoff. Anche se venerdì, nonostante la sconfitta, ha potuto lasciare la pista a testa alta, perché hanno mostrato un buon speedway.

PGE Ekstraliga 2022 – Quarti di Finale – andata

Leszno, Polonia – 19 Agosto 2022

Risultati:

Fogo Unia Leszno – 41 punti

9. Jason Doyle – 6+2 (2,1*,1*,0,2)

10. Piotr Pawlicki – 10 (2,2,2,3,0,1)

11. David Bellego – 3+2 (1*,0,-,2*)

12. Jaimon Lidsey – 2 (0,1,1,-,-)

13. Janusz Kołodziej – 11+1 (2,1,2*,1,2,3)

14. Hubert Jabłoński – 0 (0,0,-)

15. Damian Ratajczak – 9+1 (2,0,3,3,1*)

16. Antoni Mencel – ns

 

Motor Lublin – 49 punti

1. Mikkel Michelsen – 10+2 (3,2*,0,2*,3,-)

2. Maksym Drabik – 9 (1,3,3,2,0,0)

3. Jarosław Hampel – 11 (0,3,3,1,1,3)

4. Mateusz Tudzież – ns

5. nessun pilota

6. Wiktor Lampart – 2 (1,1,0)

7. Mateusz Cierniak – 4 (3,0,1,0)

8. Dominik Kubera – 13+1 (3,2*,3,0,3,2)

 

Manche:

1. Michelsen, Doyle, Bellego, Hampel – 3:3 – (3:3)

2. Cierniak, Ratajczak, Lampart, Jabłoński – 2:4 – (5:7)

3. Hampel, Kołodziej, Drabik, Lidsey – 2:4 – (7:11)

4. Kubera, Pawlicki, Lampart, Jabłoński – 2:4 – (9:15)

5. Hampel, Kubera, Lidsey, Bellego – 1:5 – (10:20)

6. Drabik, Michelsen, Kołodziej, Ratajczak – 1:5 – (11:25)

7. Kubera, Pawlicki, Doyle, Cierniak – 3:3 – (14:28)

8. Ratajczak, Kołodziej, Hampel, Kubera – 5:1 – (19:29)

9. Drabik, Pawlicki, Doyle, Michelsen – 3:3 – (22:32)

10. Pawlicki, Drabik, Lidsey, Lampart – 4:2 – (26:34)

11. Kubera, Michelsen, Kołodziej, Doyle – 1:5 – (27:39)

12. Ratajczak, Bellego, Cierniak, Drabik – 5:1 – (32:40)

13. Michelsen, Kołodziej, Hampel, Pawlicki – 2:4 – (34:44)

14. Hampel, Doyle, Ratajczak, Cierniak – 3:3 – (37:47)

15. Kołodziej, Kubera, Pawlicki, Drabik – 4:2 – (41:49)

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Lo Stal Gorzów decimato è riuscito a resistere ad Apator. Dudek salvò la vittoria per il Toruń

Condannato ad essere divorato a Toruń, il Moje Bermudy Stal Gorzów molto indebolito era sull’orlo di una strana sensazione nel Motoarena. La vittoria minima per 46:44 a favore dell’Apator è stata l’opera di Patryk Dudek, quando nell’ultima manche ha sconfitto Bartosz Zmarzlik.

Il Moje Bermudy Stal Gorzów a Toruń è apparso senza due dei loro assi infortunati. L’assenza di Martin Vaculik era già certa, ma l’infortunio di Anders Thomsen a Glasgow avrebbe potuto tagliare ulteriormente le ali alla squadra di Stanislav Chomski. Se a questo aggiungiamo l’assenza di Oskar Paluch, abbiamo un quadro completo dell’indebolimento di Gorzów. Nonostante questo, la squadra di Gorzów ha combattuto come leoni e hanno portato via un grande risultato dal Motoarena.

Quando nella prima gara la coppia teoricamente più forte degli ospiti Bartosz Zmarzlik – Szymon Woźniak, perde contro Paweł Przedpełski e Jacek Holder, è difficile trovare ottimismo per il Gorzów. Eppure in seguito è stato molto diverso. Un raggio di speranza per il Moje Bermudy Stal nella terza gara è arrivato da Patrick Hansen, che ha inaspettatamente vinto la manche, battendo i partecipanti nei Grand Prix Robert Lambert e Jack Holder.

Dopo sei manche il For Nature Solutions Apator Toruń conduceva solo per 20:16. Nella settima batteria, sembrava una doppia vittoria per i padroni di casa, ma Patrick Hansen ha mostrato un’azione molto bella riuscendo a superare Przedpełski sulla distanza. Il danese gareggiava con un motore prestatogli dal compagno di squadra Martin Vaculik. Lo Stal stava perdendo con una differenza di 6 punti e il coach Chomsky poteva iniziare manovre tattiche.

Lo ha fatto nella nona gara, quando Zmarzlik ha sostituito Jasiński come riserva tattica ed ha vinto due volte con Szymon Woźniak, portandosi molto dietro Paweł Przedpełski e Patryk Dudek. Dei sei punti di vantaggio dei padroni di casa, quattro sono riusciti a recuperarli e l’Apator conduceva solo per 28:26.

Il nervosismo nel team di Toruń è iniziato definitivamente prima della decima gara, in cui Jack Holder non è riuscito a partire. L’australiano ha deciso di cambiare moto ed ha superato il limite dei due minuti. Il pareggio in questa gara è stato davvero come una sconfitta per Toruń. Impoveriti dagli infortuni i piloti dello Stal hanno mantenuto il risultato al proverbiale contatto.

Dopo undici manche, il Gorzów clamorosamente pareggiava a Toruń sul 33:33, e avrebbe potuto essere ancora meglio, perché Zmarzlik prima ha aiutato Wozniak, e un attimo dopo ha inavvertitamente interferito con il suo compagno di squadra permettendo a Patryk Dudek di superarlo.

Nella dodicesima manche, Wiktor Jasiński ha clamorosamente superato Toruń, che, attaccato da Lewandowski e Holder, ha resistito alla pressione ed ha portato al traguardo tre punti preziosi per lo Stal. Di nuovo il risultato di pareggio sul 39:39 spuntava prima delle gare nominate.

In gara 14, il coach Robert Sawina ha puntato su Krzysztof Lewandowski, e non su Jack Holder, che è stato debole in questo match. Lo junior di Apator, tuttavia, perse la partenza, e Hansen e Jasiński portarono un pareggio alle spalle di Przedpełski.

Nell’ultima, decisiva gara sembrava un pareggio, perché Bartosz Zmarzlik era in testa, ma Patryk Dudek ha guidato brillantemente, superando il due volte campione del mondo sulla distanza, che ha assicurato una vittoria minima per i padroni di casa.

Il Gorzów un tale risultato prima della partita avrebbe certamente preso al buio. Diciannove punti in sette partenze di Zmarzlik non sono sensazionali. Punti estremamente importanti sono stati aggiunti da Hansen e Wozniak e chissà, se la vittoria chiave nella manche 12 registrata da Jasiński abbia permesso di affrontare la gara di ritorno a Gorzów con più fiducia.

Tra i padroni di casa, il match è crollato principalmente da Jack Holder con nessuna vittoria ed una esclusione, ma anche gli altri senior non sono andati perfettamente. Prima della rivincita di Gorzów tutto è ancora possibile.

PGE Ekstraliga 2022 – Quarti di Finale – andata

Toruń, Polonia – 21 Agosto 2022

Risultati:

For Nature Solutions Apator Toruń – 46 punti

9. Paweł Przedpełski – 10 (3,2,1,1,0,3)

10. Patryk Dudek – 11+1 (2,3,0,2,1*,3)

11. Jack Holder – 5+2 (1,2,1*,e,1*,-)

12. Nessun pilota

13. Robert Lambert – 12+1 (1*,3,2,3,2,1)

14. Denis Zieliński – 3+2 (1,1*,1*)

15. Krzysztof Lewandowski – 5 (3,0,2,0)

16. Mateusz Affelt – ns

 

Moje Bermudy Stal Gorzów – 44 punti

1. Szymon Woźniak – 8+1 (0,3,2,2*,1,0)

2. Wiktor Jasiński – 5+2 (0,1*,0,-,3,1*)

3. Bartosz Zmarzlik – 19 (2,3,3,3,3,3,2)

4. Martin Vaculik – assente

5. Patrick Hansen – 9 (3,0,2,2,0,2)

6. Mateusz Bartkowiak – 3 (2,0,1)

7. Oskar Hurysz – 0 (0,0,0)

 

Manche:

1. Przedpełski, Zmarzlik, Holder, Woźniak – 4:2 – (4:2)

2. Lewandowski, Bartkowiak, Zieliński, Hurysz – 4:2 – (8:4)

3. Hansen, Holder, Lambert, Jasiński – 3:3 – (11:7)

4. Woźniak, Dudek, Zieliński, Bartkowiak – 3:3 – (14:10)

5. Zmarzlik, Przedpełski, Holder, Hansen – 3:3 – (17:13)

6. Lambert, Woźniak, Jasiński, Lewandowski – 3:3 – (20:16)

7. Dudek, Hansen, Przedpełski, Hurysz – 4:2 – (24:18)

8. Zmarzlik, Lambert, Zieliński, Jasiński – 3:3 – (27:21)

9. Zmarzlik, Woźniak, Przedpełski, Dudek – 1:5 – (28:26)

10. Lambert, Hansen, Bartkowiak, Holder (e) – 3:3 – (31:29)

11. Zmarzlik, Dudek, Woźniak, Przedpełski – 2:4 – (33:33)

12. Jasiński, Lewandowski, Holder, Hurysz – 3:3 – (36:36)

13. Zmarzlik, Lambert, Dudek, Hansen – 3:3 – (39:39)

14. Przedpełski, Hansen, Jasiński, Lewandowski – 3:3 – (42:42)

15. Dudek, Zmarzlik, Lambert, Woźniak – 4:2 – (46:44)

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Il Włókniarz ha dimostrato quanto significhi essere una squadra. Il Betard Sparta Wroclaw affondato sotto la pioggia

Sotto la pioggia battente il Betard Sparta Wrocław ha perso contro il zielona-energia.com Włókniarz Częstochowa per 44:46. Gli ospiti hanno fatto un passo significativo verso le semifinali della PGE Ekstraliga. Anche in questa stagione, il Breslavia ha avuto molti buchi nella formazione.

Non il miglior tempo, che persisteva nelle ultime ore nella capitale della Bassa Slesia, ha reso discutibile la partita tra Betard Sparta Wrocław e zielona-energia.com Włókniarz Częstochowa. Infine, il telone ha fatto il suo lavoro, che ha coperto la pista dello Stadio Olimpico durante le piogge più intense.

Fin dall’inizio, tuttavia, era chiaro che i piloti di speedway avrebbero dovuto competere su una superficie difficile. Kacper Woryna si sentiva come un pesce in acqua in tali condizioni, che ha iniziato la competizione con una vittoria convincente. Quando un attimo dopo gli juniores di “Leopoli” hanno ottenuto una doppia vittoria e gli ospiti hanno preso il comando per 9:3, i fan del Betard Sparta hanno potuto avere l’impressione di rivivere l’incubo di luglio, quando il Częstochowa ha facilmente sconfitto i padroni di casa sulla propria pista.

Tuttavia, la risposta dei padroni di casa è stata immediata, perché Maciej Janowski e Tai Woffinden hanno vinto due volte, dopo di che sono entrati in una fase più equilibrata dell’incontro. È stato evidente che Leon Madsen ha avuto problemi con la lettura delle condizioni sulla pista di Breslavia. Il danese dopo due gare aveva solo 2 punti. Tra la gente del posto, che recentemente è diventata la norma, Gleb Chugunov ha fallito di nuovo.

La speranza nei cuori dei fan di Częstochowa potrebbe riversarsi nella nona gara, in cui Leon Madsen ha rotto l’incantesimo. Il danese in tandem con Bartosz Smektała ha portato al traguardo una doppia vittoria, che ha portato ancora una volta i “Leoni” in testa (29:25). Ma la risposta dei padroni di casa è stata immediata, con Tai Woffinden e Daniel Bewley che non hanno dato scampo a Fredrik Lindgren.

Mentre nella prima fase della competizione il risultato è stato mantenuto da Jakub Miśkowiak, che dopo due gare era imbattuto, lo junior del zielona-energia.com Włókniarz è svanito nella successiva serie di partenze. Bartosz Smektała si svegliò nuovamente vincendo la manche 12, mentre la tredicesima batteria della serata si è rivelata cruciale per le sorti del match, in cui la coppia Lindgren-Woryna ha vinto due volte, grazie alla quale gli ospiti conducevano per 42:36 prima delle manche nominate.

Mentre pioveva per tutto il tempo dell’incontro, il fondo della pista cambiava continuamente ed i ragazzi non riuscivano a trovare il giusto set-up delle proprie moto.

La prima delle manche nominate ha portato di nuovo una svolta sorprendente degli eventi, perché Bewley e Janowski con una doppia vittoria hanno reso tutto possibile prima dell’ultima gara con il risultato sul 41:43 rendeva il tutto ancora possibile. Tuttavia, non c’è stato alcun miracolo. Woryna ha fatto un ottimo lavoro nella quindicesima gara, che ha suggellato il successo degli ospiti.

Alla fine, il zielona-energia.com Włókniarz ha vinto a Breslavia per 46:44 ed ha un piede nelle semifinali della PGE Ekstraliga. I Lions domenica sera erano una squadra più completa. Basti pensare che nelle file dei visitatori le vittorie individuali sono state ottenute da ben cinque piloti. Al Betard Sparta i “tre” sono stati portati al traguardo solo da Janowski e Bewley.

PGE Ekstraliga 2022 – Quarti di Finale – andata

Wrocław, Polonia – 21 Agosto 2022

Risultati:

Betard Sparta Wrocław – 44 punti

9. Gleb Chugunov – 3 (0,2,1,0,0,-)

10. Mateusz Panicz – ns

11. Tai Woffinden – 9+5 (2,2*,1*,2*,1*,1*)

12. Nessun pilota

13. Maciej Janowski – 15+1 (3,3,3,2,0,2*,2)

14. Michał Curzytek – 1+1 (0,1*,0)

15. Bartłomiej Kowalski – 3 (1,0,2)

16. Daniel Bewley – 13 (2,3,1,3,1,3)

 

zielona-energia.com Włókniarz Częstochowa – 46 punti

1. Leon Madsen – 8+1 (1,1*,3,3,0)

2. Bartosz Smektała – 8+1 (0,2,2*,3,1)

3. Kacper Woryna – 12+2 (3,3,1*,2*,3)

4. Jonas Jeppesen – 0 (0,-,-,-)

5. Fredrik Lindgren – 7 (1,2,1,3,0)

6. Jakub Miśkowiak – 7 (3,3,0,0,1)

7. Mateusz Świdnicki – 4+1 (2*,0,2,0)

8. Kajetan Kupiec – ns

 

Manche:

1. Woryna, Woffinden, Madsen, Chugunov – 2:4 – (2:4)

2. Miśkowiak, Świdnicki, Kowalski, Curzytek – 1:5 – (3:9)

3. Janowski, Woffinden, Lindgren, Smektała – 5:1 – (8:10)

4. Miśkowiak, Bewley, Curzytek, Jeppesen – 3:3 – (11:13)

5. Woryna, Chugunov, Woffinden, Miśkowiak – 3:3 – (14:16)

6. Janowski, Smektała, Madsen, Kowalski – 3:3 – (17:19)

7. Bewley, Lindgren, Chugunov, Świdnicki – 4:2 – (21:21)

8. Janowski, Świdnicki, Woryna, Curzytek – 3:3 – (24:24)

9. Madsen, Smektała, Bewley, Chugunov – 1:5 – (25:29)

10. Bewley, Woffinden, Lindgren, Miśkowiak – 5:1 – (30:30)

11. Madsen, Janowski, Miśkowiak, Chugunov – 2:4 – (32:34)

12. Smektała, Kowalski, Woffinden, Świdnicki – 3:3 – (35:37)

13. Lindgren, Woryna, Bewley, Janowski – 1:5 – (36:42)

14. Bewley, Janowski, Smektała, Lindgren – 5:1 – (41:43)

15. Woryna, Janowski, Woffinden, Madsen – 3:3 – (44:46)