Torun – Polonia
FIM Revline Speedway Grand Prix della Polonia
(relazione)
Bartosz Zmarzlik Campione del Mondo negli SGP
Nell’ultimo round degli Speedway Grand Prix, Bartosz Zmarzlik ce l’ha fatta. Il pilota di Gorzow ha cercato di gestire le forti pressioni, ha commesso degli errori, ma al termine è diventato Campione del Mondo.
La conferma è arrivata al termine della seconda semifinale. Zmarzlik ha preso subito le distanze da Sayfutdinov, Woffinden e Lindgren, per poi lanciarsi verso la vittoria che lo avrebbe consacrato come il terzo eroe della storia dello speedway polacco.
Con sette punti di vantaggio su Emil Sayfutdinov e nove su Leon Madsen da gestire, per Zmarzlik l’importante era di non commettere grossi errori sulla pista del MotoArena. Per essere completamente felice non aveva bisogno di vittorie nelle manche con i principali rivali. A Torun gli bastava controllare la situazione e, nel peggiore dei casi, conquistare almeno 15 punti.
Zmarzlik ha fatto la sua parte nella dalla prima volta che è sceso in pista. La vittoria conquistata nella sua prima manche è stata un buon momento di partenza, per poi ottenere due piazzamenti consecutivi dopo aver superato indenne il caos che si era creato in prima curva. Come nella sua terza uscita, in cui il polacco nella mischia ha rischiato di cadere, per poi riprendersi e riuscire a superare due avversari.
Molto rapidamente si veniva a scoprire che Leon Madsen, staccato di 9 punti da Zmarzlik, e non Emil Sayfutdinov, sarebbe stato l’avversario più pericoloso per il polacco. Il pilota danese era già incredibilmente veloce nelle qualifiche del venerdì, mentre il sabato non ha sbagliato nulla e dopo ogni manche metteva Zmarzlik con le spalle al muro. I brividi per i fans polacchi sono venuti dopo la quarta serie di manche, in cui la vittoria di Madsen gli aveva permesso di avvicinarsi a 4 punti ed il polacco ha risposto con un punto soltanto, con il vantaggio che si riduceva a 5 punti. A preoccupare era anche la mancanza di velocità che mostrava la moto di Zmarzlik.
Prima dell’ultima serie di manche, valeva il detto che è meglio attaccare che difendere, ed il vantaggio di 7 punti non era poi così tanto. Zmarzlik nel suo box sembrava abbastanza pensieroso, cercando di riordinarsi prima delle ultime manche e ritrovare l’equilibrio dopo i colpi inflitti da Madsen. Alla fine del round principale, Bartosz aveva bisogno di correzioni alla propria moto, che non solo gli avrebbero dato dei punti, ma anche una svolta epocale. Preparandosi per la 20esima manche, Zmarzlik sapeva già che Madsen stava completando il necessario per un setup completo.
Nell’ultima gara prima delle semifinali, Zmarzlik e Sayfutdinov hanno guidato con delle traiettorie esterne da brivido per poter vincere e poter essere certi di raggiungere l’ulteriore fase della competizione con il botto. La vittoria di Zmarzlik non ha avuto solo il momento migliore con una buona partenza, ma ha anche intrapreso delle traiettorie ottimali per essere maggiormente veloce. E nel momento più importante è riuscito a bloccare gli attacchi di Sayfutdinov. Il russo dopo questa manche ha perso ogni possibilità di vincere il titolo. Al polacco gli rimaneva da sbrigare la pratica con Madsen.
Prima delle semifinali, Zmarzlik aveva 129 punti, mentre Madsen 124. Era diventato chiaro che Bartosz per non incrociare ulteriormente il suo avversario doveva conquistare almeno 2 punti, e nello stesso tempo doveva sperare che Leon non conquistasse 6 punti, perché avrebbe significato di dover disputare una manche di spareggio per la conquista della medaglia d’oro.
Nella prima semifinale, Leon Madsen non ha lasciato illusioni agli avversari, conquistando una limpida vittoria a dimostrazione che sulla pista di Torun sembrava in un’altra galassia. A Bartosz Zmarzlik gli bastavano due punti, ma con il successo nella seconda semifinale si è assicurato il titolo mondiale, dopo aver resistito duramente agli attacchi fondati da Emil Sayfutdinov, in una manche che valeva un’intera stagione.
Due momenti che andranno ricordati in questa gara, per prima la faccia di Pawel Zmarzlik, papà di Bartosz, che ha seguito l’intera gara dai box con un rosario avvolto nel polso e probabilmente da qualche parte nello spirito ha pregato per una buona soluzione. La seconda scena è una frenesia di gioia per Bartosz Zmarzlik, saltare le protezioni per salire in tribuna ed accogliere l’abbraccio della mamma e della fidanzata, dopo che il titolo mondiale era diventato realtà.
Nella finale, un incontenibile Leon Madsen è andato a prendersi la vittoria, la terza di quest’anno dopo i trionfi nei templi degli SGP a Varsavia e Cardiff, trionfando davanti ad Emil Sayfutdinov e Niels Kristian Iversen. Dietro Zmarzlik non ha forzato più di tanto, accontentandosi del quarto posto e sopratutto lasciando la gloria del podio di Torun agli avversari. Con il successo nella finale, Madsen si aggiudicava la medaglia d’argento strappandola ad Emil Sayfutdinov, con il russo che non riusciva a migliorare il risultato conseguito nella sua stagione d’esordio nei Grand Prix nel 2009, terminata anche allora con la medaglia di bronzo.
Bartosz Zmarzlik è il terzo Campione del Mondo dalla Polonia. Prima di lui avevano conquistato il titolo nel 1973 Jerzy Szczakiel quando esistevano ancora i campionati ad eliminazione con un’unica finale, e nel 2010 con Tomasz Gollob con gli Speedway Grand Prix
FIM Revline Speedway Grand Prix della Polonia
Torun, Polonia – 5 Ottobre 2019
Risultati:
1. Leon Madsen (Danimarca) – 21 (3,3,3,3,3,3,3)
2. Emil Sayfutdinov (Russia) – 15 (3,3,0,3,2,2,2)
3. Niels Kristian Iversen (Danimarca) – 11 (3,2,2,1,0,2,1)
4. Bartosz Zmarzlik (Polonia) – 14 (3,2,2,1,3,3,0)
5. Jason Doyle (Australia) – 11 (2,3,2,2,1,1)
6. Tai Woffinden (Gran Bretagna) – 9 (1,0,3,3,1,1)
7. Antonio Lindbäck (Svezia) – 7 (2,0,0,2,3,0)
8. Fredrik Lindgren (Svezia) – 7 (1,1,3,0,2,0)
9. Artem Laguta (Russia) – 7 (1,2,3,1,0)
10. Martin Vaculik (Slovacchia) – 7 (2,3,1,1,0)
11. Maciej Janowski (Polonia) – 7 (2,1,1,r,3)
12. Janusz Kolodziej (Polonia) – 6 (0,1,1,3,1)
13. Adrian Miedzinski (Polonia) – 6 (0,2,0,2,2)
14. Patryk Dudek (Polonia) – 4 (0,0,2,0,2)
15. Matej Zagar (Slovenia) – 4 (0,1,1,2,0)
16. Robert Lambert (Gran Bretagna) – 2 (1,0,0,0,1)
17. Jakub Miskowiak (Polonia) – ns
18. Karol Zupinski (Polonia) – ns
Manche:
1. Sayfutdinov, Lindbäck, Lambert, Miedzinski
2. Zmarzlik, Janowski, Lindgren, Dudek
3. Iversen, Doyle, Laguta, Zagar
4. Madsen, Vaculik, Woffinden, Kolodziej
5. Madsen, Zmarzlik, Zagar, Lindbäck
6. Doyle, Miedzinski, Lindgren, Woffinden
7. Vaculik, Iversen, Janowski, Lambert
8. Sayfutdinov, Laguta, Kolodziej, Dudek
9. Lindgren, Iversen, Kolodziej, Lindbäck
10. Laguta, Zmarzlik, Vaculik, Miedzinski
11. Woffinden, Dudek, Zagar, Lambert
12. Madsen, Doyle, Janowski, Sayfutdinov
13. Woffinden, Lindbäck, Laguta, Janowski (r)
14. Madsen, Miedzinski, Iversen, Dudek
15. Kolodziej, Doyle, Zmarzlik, Lambert
16. Sayfutdinov, Zagar, Vaculik, Lindgren
17. Lindbäck, Dudek, Doyle, Vaculik
18. Janowski, Miedzinski, Kolodziej, Zagar
19. Madsen, Lindgren, Lambert, Laguta
20. Zmarzlik, Sayfutdinov, Woffinden, Iversen
Semifinali:
21. Madsen, Iversen, Doyle, Lindbäck
22. Zmarzlik, Sayfutdinov, Woffinden, Lindgren
Finale:
23. Madsen, Sayfutdinov, Iversen, Zmarzlik
Classifica Speedway Grand Prix 2019 (round 10/10)
1. #95 Bartosz Zmarzlik (Polonia) – 132
2. #30 Leon Madsen (Danimarca) – 130
3. #89 Emil Sayfutdinov (Russia) – 126
4. #66 Fredrik Lindgren (Svezia) – 105
5. #54 Martin Vaculik (Slovacchia) – 95
6. #71 Maciej Janowski (Polonia) – 87
7. #69 Jason Doyle (Australia) – 84
8. #692 Patryk Dudek (Polonia) – 79
9. #55 Matej Zagar (Slovenia) – 78
10. #88 Niels-Kristian Iversen (Danimarca) – 77
11. #222 Artem Laguta (Russia) – 76
12. #85 Antonio Lindbäck (Svezia) – 63
13. #108 Tai Woffinden (Gran Bretagna) – 60
14. #333 Janusz Kolodziej (Polonia) – 57
15. #505 Robert Lambert (Gran Bretagna) – 39
16. #46 Max Fricke (Australia) – 36
17. #155 Mikkel Michelsen (Danimarca) – 15
18. #115 Bartosz Smektala (Polonia) – 10
19. Oliver Berntzon (Svezia) – 7
20. Adrian Miedzinski (Polonia) – 6
21. Charles Wright (Gran Bretagna) – 5
22. Vaclav Milík (Repubblica Ceca) – 4
23. Maksym Drabik (Polonia) – 4
24. Matic Ivacic (Slovenia) – 2
25. Jacob Thorssell (Svezia) – 2
26. Martin Smolinski (Germania) – 1
Speedway Grand Prix 2019
18/05/19 – Varsavia – Boll Warsaw FIM SGP della Polonia Leon Madsen
01/06/19 – Krsko – Slovenian FIM SGP della Slovenia Bartosz Zmarzlik
15/06/19 – Praga – Anlas Czech Republic FIM SGP della Repubblica Ceca Janusz Kolodziej
06/07/19 – Hallstavik – Norrbil Swedish FIM SGP della Svezia Emil Sayfutdinov
03/08/19 – Wroclaw – Betard Wroclaw FIM SGP della Polonia Bartosz Zmarzlik
17/08/19 – Malilla – Scandinavian FIM SGP della Scandinavia Fredrik Lindgren
31/08/19 – Teterow – Aztorin German FIM SGP della Germania Maciej Janowski
07/09/19 – Vojens – Danish FIM SGP della Danimarca Bartosz Zmarzlik
21/09/19 – Cardiff – Adrian Flux British FIM SGP della Gran Bretagna Leon Madsen
05/10/19 – Torun – Torun FIM SGP della Polonia Leon Madsen