A Niels Kristian Iversen manca la continuità

Piloti sotto esame:

Niels Kristian Iversen – Danimarca

A Niels Kristian Iversen manca la continuità

Ripercorriamo la strada degli FIM Speedway Grand Prix 2019 e risalendo la classifica incontriamo il danese Niels Kristian Iversen.

Per Niels Kristian Iversen l’anno scorso nei Grand Prix il suo rendimento è stato altalenante. Il sette volte campione della Danimarca ha concluso il campionato SGP in decima posizione con 77 punti.

La sua stagione è iniziata e si è conclusa riuscendo a qualificarsi nelle finali SGP. Il danese si è assicurato la presenza nei Grand Prix 2020 grazie alla seconda posizione conquistata nel GP Challenge a Gorican, in Croazia.

Niels Kristian Iversen ha iniziato la sua stagione 2019 in grande stile, terminando al quarto posto con 14 punti nel SGP di Varsavia. La capitale polacca ha riservato una serata speciale per i piloti della Danimarca, in cui Leon Madsen al suo esordio nella massima serie è salito sul gradino più alto del podio.

Neanche due settimane più tardi Iversen subiva una battuta d’arresto nella propria nazione, quando nella finale del campionato danese individuale, Kenneth Bjerre conquistava il titolo negando ad Iversen il record di otto titoli nazionali consecutivi che gli avrebbero permesso di eguagliare nientemeno che Ole Olsen, anche lui con sette allori nazionali consecutivi.

Iversen non è stato in grado di mantenere il suo slancio di Varsavia nella serie SGP, segnando sette punti a Krsko e solo tre a Praga, non riuscendo mai a centrare le semifinali.

Il danese riusciva a fare qualcosa di meglio in Svezia, in cui raggiungeva le semifinali ad Hallstavik, ma una volta entrato, in lotta per il comando con Maciej Janowski ed Emil Sayfutdinov, una scivolata vanificava tutto il lavoro svolto rimediando soltanto l’ottava posizione.

Lasciato il SGP svedese con otto punti, il suo anno di certo non brillava nel mondiale a squadre Monster Energy FIM Speedway of Nations a Togliatti.

Nelle due finali che hanno portato la Russia al suo secondo successo consecutivo, Iversen per la Danimarca che ha concluso il campionato per team al quarto posto, non ha fornito un grande supporto totalizzando solo due punti in ogni singola gara.

Un’altra giornata difficile per Iversen arrivava nel GP polacco a Wroclaw, in cui raccoglieva soltanto due punti, prima di segnarne sette nel SGP scandinavo a Malilla terminando in decima posizione.

Niels Kristian Iversen invertiva la sua stagione con una incredibile prestazione quando la posta in gioco era al massimo.

Si è recato in Croazia per il GP Challenge di Gorican il 24 agosto scorso, sapendo che i primi tre erano la sua migliore speranza di qualificarsi per gli SGP 2020. E dopo aver ripetuto la performance fatta nel GP Challenge 2012, Iversen è riuscito a compiere la magia conquistando il secondo posto dietro a Matej Zagar.

Questa promozione ha tolto al danese la pressione di rincorrere il risultato negli ultimi quattro round SGP rimanenti, dimostrando la sua buona prestazione nel GP tedesco a Teterow, in cui ha terminato in quarta posizione con 13 punti.

Sette i punti conquistati da Iversen nel GP della Gran Bretagna a Cardiff, prima di perdere le semifinali nel torneo di casa a Vojens in cui ha aggiunto soltanto cinque punti nel suo risultato.

Ma Iversen normalmente lascia sempre una grande prestazione sulla pista di Torun. Il danese ha disputato cinque incredibili finali in altrettanti SGP nel MotoArena di Torun, terminando quest’anno al terzo posto e raggiungendo il podio per la prima volta da quando ha trionfato sempre nel round di Torun nel 2016.

Se Niels Kristian Iversen avesse vinto la finale nel MotoArena di Torun, avrebbe terminato la stagione tra i primi otto del campionato mondiale e si sarebbe qualificato automaticamente per il 2020.

Ma il danese ha strappato il suo biglietto nella lotta del GP Challenge croato, e se saprà ripetere il gran finale disputato a Torun, l’ex medaglia di bronzo mondiale potrebbe ritornare in lizza per le medaglie nel 2020.

Classifica Speedway Grand Prix 2019

1. #95 Bartosz Zmarzlik (Polonia) – 132

2. #30 Leon Madsen (Danimarca) – 130

3. #89 Emil Sayfutdinov (Russia) – 126

4. #66 Fredrik Lindgren (Svezia) – 105

5. #54 Martin Vaculik (Slovacchia) – 95

6. #71 Maciej Janowski (Polonia) – 87

7. #69 Jason Doyle (Australia) – 84

8. #692 Patryk Dudek (Polonia) – 79

9. #55 Matej Zagar (Slovenia) – 78

10. #88 Niel Kristian Iversen (Danimarca) – 77

11. #222 Artem Laguta (Russia) – 76

12. #85 Antonio Lindbäck (Svezia) – 63

13. #108 Tai Woffinden (Gran Bretagna) – 60

14. #333 Janusz Kolodziej (Polonia) – 57

15. # 505 Robert Lambert (Gran Bretagna) – 39

16. #46 Max Fricke (Australia) – 36