A Rybnik Artem Laguta da record

Rybnik – Polonia

PGE Ekstraliga 2020

WP SportoweFakty / Arkadiusz Siwek / Nella foto: Adrian Miedziński in primo piano

A Rybnik Artem Laguta da record

Scontro tra due squadre del fondo della classifica tra il ROW Rybnik ed il MrGarden Grudziadz, la squadra ospite ha vinto a Rybnik con il risultato di 51: 39. Grudziadz che ha visto il suo leader Artem Laguta battere il record della pista, mentre l’ospite della squadra Krystian Pieszczek, autore di una buona prova, ha messo insieme un risultato a doppia cifra.

Ne è uscito un duello molto importante per entrambe le squadre, alla disperata ricerca di punti per il tabellone della PGE Ekstraliga. MrGarden GKM Grudziądz aveva bisogno della prima vittoria in trasferta, che avrebbe esteso le possibilità di un posto tra i primi quattro alla fine del turno regolare.

I dirigenti del Grudziądz hanno perso la pazienza con i senior polacchi ed hanno stipulato un contratto con un “ospite” di eccezione come Krystian Pieszczek, impegnato con il Zdunek Wybrzeże Danzica nella eWinner Liga 1. Il capitano della squadra di Gdansk ha sostituito il precedentemente consigliato Krzysztof Buczkowski. Przemysław Pawlicki ha mantenuto il suo posto in rosa, ma fin dall’inizio a scendere in squadra è stato il russo Roman Lachbaum.

Anche l’allenatore del Rybnik aveva deciso di fare un cambio. Adrian Miedziński ha preso parte alla competizione a spese di Mateusz Szczepaniak. I piloti di Rybnik, che stavano combattendo per la propria vita, stavano conducendo la gara per 13: 11 dopo la prima serie di manche. Ci sono stati alcuni movimenti interessanti in pista. Già nella prima batteria, Nicki Pedersen ha sorpassato Troy Batchelor poco prima del traguardo e ha garantito ai piloti del Grudziądz un pareggio di fondo. Attimi di paura nella seconda manche in cui si sfidano solo i giovani, in prima curva Mateusz Tudzież e Marcin Turowski hanno registrato una pericolosa caduta. Per fortuna è finita con solo la paura, mentre i due juniores hanno continuato gareggiare nella ripetizione della manche, in cui sono stati artefici di una bella lotta. Il pilota di MrGarden GKM ha sfruttato la velocità della sua moto ed ha superato il rivale nell’ultimo giro. Kamil Nowacki, l’eroe assoluto dell’inizio della partita, camminava molto più avanti. Il 20enne preso in prestito, come nuovo arrivato ha vinto due gare. Ha anche presentato una buona forma contro gli avversari più anziani. Il giovane Damian Lotarski, invece, ha affrontato in un duello vincente contro Adrian Miedziński.

Krystian Pieszczek ha confermato che scommettere su di lui è stata una buona mossa. Il pilota del Danzica ha sconfitto il leader indiscusso del PGG ROW Robert Lambert sulla sua pista. Kenneth Bjerre si è subito inserito dopo una partenza sbagliata insieme a Roman Lachbaum. Grazie a questo risultato, gli ospiti hanno preso l’iniziativa portandosi a 20: 16. Il vantaggio di quattro punti è rimasto fino a dopo la settima gara, poiché Artiom Laguta era fuori dalla portata dei suoi avversari ed ha lasciato Robert Lambert e Kacper Woryna alle sue spalle. Il russo ha battuto il record della pista, e mentre guidava sembrava in un campionato diverso!

Dopo dieci manche, il vantaggio degli ospiti aumentava fino a sei punti. Successivamente i giallorossi aumentavano il vantaggio ad otto punti grazie a Bjerre e Pieszczek che portavano una doppia vittoria. Un attimo dopo, tuttavia, Laguta doveva piegarsi a Robert Lambert. Alla squadra di Rybnik mancavano altri punti di forza ed il giovane Nowacki non bastavano decisamente per vincere.

Non si sono segnalati problemi per Nicki Pedersen in questa gara. Il danese, quest’anno ha riscontrato problemi di velocità e molto spesso si lamentava ed usciva anticipatamente dalla pista. Questa volta, invece, è stato impressionante ed ha segnato 13 punti. L’allenatore del Rybnik si è salvato con le riserve e le sostituzioni tattiche, ma il vantaggio degli ospiti non si è sciolto. La “tattica” è stata data dal distinto Sergei Logachev che non ha deluso. Anche Turowski ha segnato in un momento importante, che mancava nelle partite precedenti.

Il MrGarden GKM guadagnava un pareggio prima delle gare nominate. Gli ospiti si assicuravano il trionfo nella quattordicesima batteria, portando il risultato per il Grudziądz ad una vittoria complessiva di 109: 71, rimanendo ancorata nella zona degli spareggi. Per la squadra del Rybnik, sarà difficile ottenere punti. Devono finire la stagione e contare sui fallimenti di Moje Bermuda Stal Gorzów, anche se la squadra di Bartosz Zmarzlik dovrebbe finalmente accendervi e vincere alcune partite.

PGE Ekstraliga 2020 – Round 9

Rybnik, Polonia – 7 Agosto 2020

Risultati:

PGG ROW Rybnik – 39 punti

9. Kacper Woryna – 7 (1,2,1,1,2)

10. Adrian Miedziński (ospite) – 0 (0,-,-,-,-)

11. Troy Batchelor – 2 (2,0,-,-)

12. Sergei Logachev – 9 (1,-,1,2,3,2)

13. Vaclav Milik – 6 (2,1,1,2,0)

14. Kamil Nowacki – 6 (3,3,0,0)

15. Mateusz Tudzież – 1 (1,0,-)

16. Robert Lambert – 8 (2,1,2,3,0,0)

 

MrGarden GKM Grudziądz – 51 punti

1. Nicki Pedersen – 13 (3,3,3,3,1)

2. Przemysław Pawlicki – NS

3. Kenneth Bjerre – 6 (0,1,3,1,1)

4. Krystian Pieszczek (ospite) – 10 (2,3,2,0,3)

5. Artem Laguta – 14 (3,3,2,3,3)

6. Damian Lotarski – 1 (0,1,0)

7. Marcin Turowski – 3 (2,0,1)

8. Roman Lachbaum – 4 (0,2,0,2)

 

Manche:

1. Pedersen, Batchelor, Woryna, Bjerre – 3: 3 – (3: 3)

2. Nowacki, Turowski, Tudzież, Lotarski – 4: 2 – (7: 5)

3. Laguta, Milik, Logachev, Lachbaum – 3: 3 – (10: 8)

4. Nowacki, Pieszczek, Lotarski, Miedziński – 3: 3 – (13: 11)

5. Pieszczek, Lambert, Bjerre, Batchelor – 2: 4 – (15: 15)

6. Pedersen, Lachbaum, Milik, Tudzież – 1: 5 – (16: 20)

7. Laguta, Woryna, Lambert, Turowski – 3: 3 – (19: 23)

8. Bjerre, Pieszczek, Milik, Nowacki – 1: 5 – (20: 28)

9. Pedersen, Lambert, Woryna, Lachbaum – 3: 3 – (23: 31)

10. Lambert, Laguta, Logachev, Lotarski – 4: 2 – (27: 33)

11. Pedersen, Logachev, Woryna, Pieszczek – 3: 3 – (30: 36)

12. Logachev, Lachbaum, Turowski, Nowacki – 3: 3 – (33: 39)

13. Laguta, Milik, Bjerre, Lambert – 2: 4 – (35: 43)

14. Pieszczek, Woryna, Bjerre, Lambert – 2: 4 – (37: 47)

15. Laguta, Logachev, Pedersen, Milik – 2: 4 – (39: 51)