Il Fogo Unia Leszno ancora sul trono della Polonia

Leszno – Polonia

PGE Ekstraliga 2020

Il Fogo Unia Leszno ancora sul trono della Polonia

Il Fogo Unia Leszno ha sconfitto il Moje Bermuda Stal Gorzów col risultato di 59: 30 nella finalissima della PGE Ekstraliga 2020 ed ha vinto il campionato a squadre polacco per la quarta volta consecutiva. Anche se il risultato non lo indica, nella gara di ritorno i tifosi hanno assistito a una grande competizione nello stadio “Alfred Smoczek” di Leszno.

Quando la squadra del Moje Bermuda Stal Gorzów ha affrontato il Fogo Unia Leszno nella prima partita finale della PGE Ekstraliga 2020, i piloti di Gorzów hanno strappato la vittoria con un tiro sul nastro ed il risultato di 46: 44 hanno dato loro speranza per il titolo del campionato prima della rivincita di ritorno.

Nel ritorno, i piloti di Leszno hanno subito fatto svanire i sogni di gloria ai loro avversari per il ​​titolo di Campione Polacco a squadre. Basti pensare che dopo la prima serie di manche, il Fogo Unia era in vantaggio di 17: 7. È stato incredibile che piloti come Bartosz Zmarzlik o Szymon Woźniak non siano stati in grado di combattere contro i padroni di casa.

I piloti di Gorzów si siano lamentati sulle condizioni della a pista troppo dura dopo la prima finale, come aveva detto Marek Cieślak nello studio nSport + per commentare la gara, perché il team di Leszno aveva preparato la superficie dura per la rivincita di ritorno. Tuttavia, va tenuto presente che è stato dettato dalle precipitazioni meteo che hanno colpito la Polonia. La finale stessa aveva lo status di incontro minacciato a causa di previsioni meteo poco incoraggianti.

Anche se il Fogo Unia lasciava indietro gli avversari e conduceva per 30: 12 dopo sette manche, i tifosi hanno assistito a dei duelli interessanti. Un raggio di speranza nella settima batteria è arrivato ad opera di Anders Thomsen, che, nonostante abbia perso contro la coppia di Leszno, ha comunque mischiato con Janusz Kołodziej ed Emil Sayfutdinov.

I momenti della stagione 2020 possono essere definiti quanto accaduto nell’ottava e nona manche. Prima, Piotr Pawlicki partito davanti a Zmarzlik e Woźniak infuriati alle sue spalle. Poi, il pilota del Gorzow passava davanti a Pawlicki, ma il capitano del Fogo Unia ha trattato duramente il due volte campione del mondo, infilandolo di nuovo strappandogli i “tre” punti dalla testa.

Le emozioni maggiori sono arrivate nella manche successiva, quando i quattro punti conquistati da Sayfutdinov e Kołodziej, sono arrivati al termine di un’accesa batteria contro Zmarzlik e Holder che per quattro giri da brivido hanno regalato lo spettacolo migliore che non hanno avuto durante tutta la gara. I piloti hanno corso a stretto contatto per tutta la distanza, cambiando posizione più volte ed i padroni di casa hanno vinto per 4: 2.

Il destino della medaglia d’oro nel miglior campionato per club del mondo è stato deciso nell’undicesima manche della serata. Bartosz Zmarzlik e Jack Holder miravano ad una doppia vittoria per la loro squadra che gli permetteva di mantenere la speranza, ma una caduta dell’australiano con lo stop della manche, ha vanificato tutto. Nella ripetizione, Zmarzlik causava la caduta di Jaimon Lidsey ed era chiaro che con il risultato di 5: 0 regala a “Bulls” il quarto campionato consecutivo.

Alla fine, la grande finale di Leszno si è conclusa con il punteggio di 59: 30 per i padroni di casa. Il Fogo Unia ha dimostrato ancora una volta di possedere una squadra di livello uniforme, in cui un concorrente può sostituire l’altro quando ha una giornata più debole. Nella finale di ritorno, però, nessuno dei “Tori” ha avuto momenti peggiori. Pertanto, il titolo è rimasto meritatamente a Leszno.

PGE Ekstraliga 2020 – Finale per il 1° posto – ritorno

Leszno, Polonia – 11 Ottobre 2020

Risultati:

Fogo Unia Leszno – 59 punti (103 punti)

9. Emil Sayfutdinov – 11 (3,3,3,2,-)

10. Janusz Kołodziej – 6 (3,2,1,-)

11. Bartosz Smektała – 13 (2,3,2,3,3)

12. Jaimon Lidsey – 7 (2,2,0,3,-)

13. Piotr Pawlicki – 11 (3,2,3,1,2)

14. Szymon Szlauderbach – 2 (1,0,0,1)

15. Dominik Kubera – 6 (3,1,2,0)

16. Kacper Pludra – 3 (3)

 

Moje Bermuda Stal Gorzów – 30 punti (76 punti)

1. Krzysztof Kasprzak – 1 (1,0,-,-)

2. Jack Holder – 6 (1,3,2,r,-,-)

3. Szymon Woźniak – 7 (0,1,1,3,2)

4. Bartosz Zmarzlik – 3 (1,0,2,0,in,-)

5. Anders Thomsen – 5 (0,1,1,2,1)

6. Rafał Karczmarz – 8 (2,2,0,3,1,0)

7. Wiktor Jasiński – 0 (0,-,0,0)

8. Kamil Pytlewski – NS

 

Manche:

1. Sayfutdinov, Smektała, Kasprzak, Woźniak – 5: 1 – (5: 1)

2. Kubera, Karczmarz, Szlauderbach, Jasiński – 4: 2 – (9: 3)

3. ​​​​Pawlicki, Lidsey, Holder, Thomsen – 5: 1 – (14: 4)

4. Kołodziej, Karczmarz, Zmarzlik, Szlauderbach – 3: 3 – (17: 7)

5. Smektała, Lidsey, Woźniak, Zmarzlik – 5: 1 – (22: 8)

6. Holder, Pawlicki, Kubera, Kasprzak – 3: 3 – (25: 11)

7. Sayfutdinov, Kołodziej, Thomsen, Karczmarz – 5: 1 – (30: 12)

8. Pawlicki, Zmarzlik, Woźniak, Szlauderbach – 3: 3 – (33: 15)

9. Sayfutdinov, Holder, Kołodziej, Zmarzlik – 4: 2 – (37: 17)

10. Karczmarz, Smektała, Thomsen, Lidsey – 2: 4 – (39: 21)

11. Lidsey, Sayfutdinov, Holder (r), Zmarzlik (s) – 5: 0 – (44: 21)

12. Smektała, Kubera, Karczmarz, Jasiński – 5: 1 – (49: 22)

13. Woźniak, Thomsen, Pawlicki, Kubera – 1: 5 – (50: 27)

14. Pludra, Pawlicki, Thomsen, Jasiński – 5: 1 – (55: 28)

15. Smektała, Woźniak, Szlauderbach, Karczmarz – 4: 2 – (59: 30)