Johnnie Hoskins, il visionario promotore dello Speedway

Johnnie S. Hoskins

(1892 Waitara, Nuova Zelanda – 1987 Kent, Inghilterra) 

Johnnie Hoskins, il visionario promotore dello Speedway

Il 15 dicembre 1923 è considerata la data di nascita dello Speedway. In quel giorno, grazie all’impegno di Johnnie Hoskins, ebbe luogo la prima gara in pista a Maitland, cittadina situata vicino a Newcastle, a circa 168 chilometri a nord di Sydney. Cinque anni dopo, la disciplina è approdata in Europa.

All’inizio degli anni ’20, Johnnie Hoskins era segretario della Maitland Show Society, attività impegnata nelle corse di cavalli. Durante i suoi tour nel Nuovo Galles del Sud, una volta gli è capitato di notare dei motociclisti che correvano su delle piste locali designate per l’equitazione.

Grande appassionato di moto, fu allora che, secondo mcnews.com.au, gli venne l’idea di organizzare una competizione presso la struttura del Maitland Showgrounds. Ha invitato alcuni piloti a presentarsi in pista. Era il 15 dicembre 1923 e questa data è considerata la nascita dello speedway australiano.

Poi, successivamente ha portato la sua idea a Newcastle, Sydney, Perth e Brisbane. Solo quattro anni dopo, nel Claremont Showground vicino a Perth, sulla costa occidentale dell’Australia, ha ospitato il suo primo evento illuminato, seguito dal vivo da ben 15.000 spettatori.

Lo stadio di Claremont è diventato una delle strutture operative di questo sport più lunghe al mondo. Ha funzionato dal 1905 fino al 2000 e le competizioni dei piloti di speedway si sono svolte su quella struttura per oltre sette decenni.

Il 10 aprile 1928, su una nave chiamata “Oronsay” lasciò Fremantle, portando a bordo 13 piloti australiani e le loro motociclette per aiutare a divulgare questo sport in Gran Bretagna, in cui non c’erano ancora delle piste attrezzate. Sir Arthur Elvin, presidente dello stadio di Wembley, noto impianto sportivo nazionale, chiese ad Hoskins di promuovere lo speedway a Wembley nella stagione 1929.

Solo un anno dopo, c’era già una competizione di campionato nel Regno Unito. Il club di Stamford Bridge Pensioners ha vinto nella Southern League e la squadra di Leeds nella Dirt Track League inglese, mentre l’Halifax ha vinto la Coppa di Lega.

Nel 1936 si tenne la prima finale di campionato del mondo individuale nello stadio di Wembley a Londra, in cui trionfò Lionel van Praag, in circostanze alquanto controverse. L’australiano in una batteria di spareggio ha sconfitto il rappresentante dei padroni di casa Eric Langton. Nonostante sia stato imbattuto in finale, Bluey Wilkinson non è stato incoronato campione. I punti bonus accumulati da Van Praag e Langton nella batteria di spareggio, li hanno portati in cima alla classifica superando Wilkinson.

Nel 1940 è stato creato anche un film sullo speedway prodotto in Australia, girato a Syndney ed in parte a Londra, con protagonista Lionel van Praag.


Lionel van Praag

Dopo la guerra, il visionario Johnnie Hoskins rischiando quasi un secolo fa organizzando una competizione motociclistica su una pista ovale. Hoskins ha promosso o co-promosso molti club ed è stato una vera forza nello speedway britannico. Il suo ultimo coinvolgimento è stato con i Canterbury Crusaders, che ha fondato nel 1968 all’età di settantacinque anni, continuando per altri dieci anni. Morì nel 1987, all’età di novantaquattro anni.

Tra i diversi club che ha contribuito nella loro nascita in Gran Bretagna, figurano il Belle Vue Aces di Manchester, Edinburgh Monarchs, Glasgow Tigers, Newcastle Diamonds, Wembley Lions ed il West Ham Hammers.

Nel tempo, la disciplina è diventata sempre più popolare soprattutto nel nord Europa, per poi diffondersi in tutti i continenti, con un particolare che le moto nel corso dei decenni non hanno cambiato  molto dalla loro fisionomia iniziale.