Speedway dal Mondo
Le Nazioni in cui si pratica lo Speedway
In quanti paesi si pratica lo speedway? Presentiamo l’elenco completo delle nazioni dove si è potuto godere del rombo di queste moto speciali.
Nel 2023 sono scesi in pista piloti di speedway provenienti da un totale di 28 paesi situati nei quattro continenti.
Dei 28 paesi con almeno un pilota di speedway attivo alla fine dell’anno scorso, la maggior parte si trovano in Europa, ben 23. Tra le maggiori potenze del Vecchio Continente figurano senza dubbio Polonia, Danimarca, Gran Bretagna e Svezia. Molti piloti provengono anche da Germania, Repubblica Ceca e Russia. Meno importanti sono paesi come Lettonia, Finlandia, Francia, Norvegia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina e Italia. Al giorno d’oggi, i piloti provenienti dalle nazioni di Ungheria, Austria e molti dei paesi dell’est Europa sono ancora più rari mentre in passato potevano contare anche una squadra.
In Romania ci sono ancora alcuni piloti che praticano lo speedway. La maggior parte di loro gareggia principalmente in competizioni nazionali e il loro unico rappresentante nelle qualificazioni del Grand Prix Challenge dello scorso anno è stato il 23enne Andrei Popa.
Da diversi anni la vicina Bulgaria ha un solo rappresentante. Si tratta del 44enne Milen Manev, che si può vedere gareggiare regolarmente, tra gli altri, nelle qualificazioni della SEC. Nelle qualificazioni europee, ha partecipato anche un rappresentante della Spagna, Facundo Albin. Tuttavia, questa è una situazione abbastanza particolare, perché sebbene sia argentino, usufruisce della licenza spagnola per gareggiare in queste competizioni. Quindi, se escludiamo questo caso e classifichiamo Albin solo come argentino, il numero di paesi con almeno un pilota di speedway scenderà a 27, di cui 22 solo in Europa.
Si corre anche in Belgio, dove nel corso della stagione scorsa si sono svolti tre eventi sull’unica pista di Heusden-Zolder. I partecipanti al concorso belga sono soprattutto stranieri, ma ci sono anche concorrenti locali. Nel 2023, i migliori risultati tra i belgi sono stati registrati dal 41enne Johny Kinable.
I Paesi Bassi possono vantare un gruppo piuttosto numeroso di piloti di speedway. L’attuale Campione Nazionale Individuale è Mika Meijer, riconfermata la sua presenza nella seconda divisione svedese con i colori dello Njudungarna Vetlanda nel 2024. Gli olandesi hanno avuto due rappresentanti anche nella semifinale SGP3. Ciò che è particolarmente degno di nota, però, è il ritorno dei classici tornei di speedway in questo Paese. I tornei svoltisi a Veenoord sono stati i primi del loro genere nei Paesi Bassi dal… 2019! I rappresentanti di questo paese hanno avuto successo per anni in altre varianti dello speedway, conquistando a sorpresa la medaglia d’oro nel Long Track of Nations sulla propria pista di Roden, davanti a Germania e Gran Bretagna.
L’Estonia è un caso un po’ particolare, perché attualmente, nessun rappresentante di questo paese gareggia nella classe 500cc (anche se molto probabilmente la situazione cambierà nel 2024), ma ciò non significa che non ci siano piloti di speedway più giovani. Carlos Saabas e Silvar Avi hanno rappresentato il loro paese nella SGP3 e nel Campionato Europeo a coppie 250cc. Il primo ha gareggiato anche nella finale dello Speedway Ekstraliga Camp a Gorzow. Purtroppo, il più grande talento estone emergente, Frido Ving Viidas, ha deciso di concludere la sua avventura con la pista ovale. I motivi della sua decisione non sono conosciuti, ma sicuramente non dovrebbero dipendere dai risultati, visto che le sue apparizioni in campo internazionale della sua categoria erano stati abbastanza buoni.
Nel 2023, grazie al Grand Prix di Gorican, lo speedway era nuovamente ritornato in Croazia. Anche se questo paese è tornato sulla mappa delle piste in attività, non può essere conteggiato come numero 29 della classifica, perché attualmente, dopo il ritiro dall’attività di Jurica Pavlic, titolare della pista croata, non è più rimasto nessun pilota croato.
Ci sono solo cinque paesi dove si pratica lo speedway fuori dall’Europa. Quattro di questi saranno sicuramente indovinati da ogni appassionato esperto di speedway: questi sono, ovviamente, Australia, Stati Uniti, Argentina e Nuova Zelanda. La cosa più triste è lo stato della disciplina nella patria del leggendario Ivan Mauger. Dell’ex potenza neozelandese (compresi 12 ori iridati) non c’è più traccia da anni, e per tutto il 2023 si sono visti solo due i “Kiwi”, George Congreve e Jack Turner, sulle piste europee. Il resto sono pochi appassionati che partecipano a tornei locali sempre più rari.
Tuttavia, il quinto paese non europeo potrebbe non essere necessariamente un tipo ovvio, qual è il Canada, in cui figura un solo pilota di speedway attivo nel 2023. Nello specifico, ha preso parte alla sfida USA vs Resto del Mondo. Il pilota in questione è Kyle Legault, 38 anni. In Europa viene segnalato nelle stagioni 2008 e 2009 con i club polacchi Ostrów e Rybnik, in cui aveva firmato dei contratti, senza però mai scendere in pista. Ha gareggiato regolarmente in Gran Bretagna (2005-2011), definita una colonia per i piloti del Commonwealth, uno dei più grandi successi di Legault è stata la qualificazione nel Grand Prix Challenge 2007 di Vojens, in Danimarca, concluso al 15° posto con 1 punto. In questa stagione, il pilota canadese aveva preso parte alle qualificazioni per gli SGP 2008, apparso sempre in Italia, nella Qualificazione A di Terenzano (Udine) terminando quinto con 11 punti e nella Semifinale A di Lonigo (Vicenza), conclusa al settimo posto con 8 punti dopo aver vinto una manche di spareggio a tre piloti.
L’elenco completo dei paesi che hanno avuto almeno un pilota di speedway nel 2023, sono stati, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia*, Finlandia, Francia, Spagna**, Paesi Bassi, Canada, Lettonia, Germania, Norvegia, Nuova Zelanda, Polonia, Russia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Ucraina, USA, Ungheria, Gran Bretagna, Italia.
Da precisare che l’Estonia (*) non ha avuto nessun pilota nella classe 500cc, mentre la presenza della Spagna (**) ha beneficiato grazie alla licenza concessa ad un pilota dell’Argentina.