Dawid Kujawa: Un Campione del mondo sconosciuto

Speedway in Polonia

Dawid Kujawa - KolejarzOpole.pl

Dawid Kujawa: Un Campione del mondo sconosciuto

Ancora oggi si chiedono come abbia fatto. Dawid Kujawa è stato campione del mondo junior. Alcuni non sanno spiegare come sia successo.

Scorreva la stagione agonistica 2001, quando la finale del campionato del mondo junior si disputava sulla pista britannica di Peterborough. In quella finale la Polonia schierava ben sette giovani piloti e sembrava quasi certo che uno di loro riuscisse a tornare in Patria con la medaglia d’oro. È successo che il titolo lo ha conquistato un pilota polacco, però su cui nessuno ci avrebbe scommesso: Dawid Kujawa.

Era un periodo d’oro per i giovani piloti polacchi emergenti. Sette giovani rappresentanti della Polonia si erano qualificati per la finale a Peterborough. Sarebbero stati addirittura otto se si fosse aggiunto anche Krzysztof Slabon, che nelle competizioni internazionali gareggiava con la licenza canadese, se no metà della finale mondiale junior era polacca.

Per i piloti polacchi il viaggio per la finale junior era verso l’incognito, perché le piste della Gran Bretagna, si differenziano per caratteristiche da quelle presenti in Polonia. Tuttavia, in quella stagione molti avevano supposto che i piloti bianco-rossi sarebbero tornati con una medaglia d’oro. Ma la domanda era: Chi?

I giovani Jaroslaw Hampel , Krzysztof Kasprzak  e Rafal Okoniewski  sembravano i candidati naturali. C’erano anche quelli che promettevano il successo sarebbe andato a Lukasz Romanek, grazie alla sua tecnica di guida impeccabile. Alla fine della gara, la medaglia più preziosa è stata conquistata da un polacco, ma su quello che nessuno ci aveva scommesso. Dawid Kujawa è diventato campione del mondo junior.

Nella stagione 2001 Dawid Kujawa girava con una madia di 0,943 nel campionato nazionale e non aveva neanche un approccio con Jaroslaw Hampel (2,170), Rafal Okoniewski (1,952) o Kzysztof Kasprzak (1,629). Solo che il 26 agosto avevano gareggiato a Peterborough, e non in Polonia. In quel giorno, Kujawa ha avuto una “giornata fantastica” in cui tutto andava per il verso giusto. Probabilmente la sua guida si adattava meglio sulle piste inglesi. Durante l’intera competizione ha perso solo due volte: nella prima gara con Rafal Okoniewski e nell’ultima con il ceco Lukas Dryml.

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“Ho dato il massimo, avevo appena avuto il mio grande giorno”, aveva detto Kujawa alla “Gazeta Wyborcza” dopo il suo trionfo. Solo arrivare alle finali era stato un successo per lui. I dirigenti del club di Zielona Góra speravano che con un buon vento il loro pilota avrebbe preso il posto tra i primi dieci. Nessuno non aveva neanche mai sognato che avrebbe addirittura raggiunto l’oro.

La chiave del successo doveva essere il motore di produzione GM, importato appositamente per questa occasione. “Lasciamo che rimanga un segreto quali miracoli siamo riusciti a fare con il vicepresidente Jan Lugowski per ottenere questo motore in tempo”, aveva dichiarato il presidente “Wyborcza” Zbigniew Bartkowsiak. Anche le autorità municipali dovevano essere coinvolte nell’azione di “cattura” verso il motore italiano.

Dawid Kujawa non è stato uno dei principali piloti della sua generazione prima o dopo la finale del mondiale junior sulla pista britannica di Peterborough. Vincere il titolo di campione del mondo non ha cambiato il suo destino.

Quando era ancora un giovane nella stagione 2002, rimase a Zielona Góra scesa in Liga 1. Poi, nella stagione successiva passò nella categoria senior e decise di trasferirsi nella Guardia di Varsavia sempre impegnata in Liga 1. Solo che coincideva con la caduta dello speedway nella capitale polacca. Un’altra cosa è che Kujawa non brillava sulle piste della Liga 1.

Il risultato della finale mondiale junior del 26 agosto 2001 a Peterborough (GB):

1. David Kujawa (Polonia) – 12

2. Lukas Dryml (Repubblica Ceca) – 11

3. Rafal Okoniewski (Polonia) – 10+3

4. Chris Slabon (Canada) – 10+2

5. Simon Stead (Gran Bretagna) – 10+1

6. Matej Zagar (Slovenia) – 8

7. David Ruud (Svezia) – 8

8. David Howe (Gran Bretagna) – 8

9. Lukasz Romanek (Polonia) – 7

10. Freddie Eriksson (Svezia) – 7

11. Jaroslaw Hampel (Polonia) – 7

12. Roman Chromik (Polonia) – 6

13. Björn G. Hansen (Norvegia) – 6

14. Krzysztof Kasprzak (Polonia) – 4

15.Tomasz Chrzanowski (Polonia) – 4

16. Miroslaw Fencl (Repubblica Ceca) – 2