Gerd Riss – Germania
Gerd Riss ha più titoli di Mauger e Rickardsson
È diventato la leggenda dello speedway tedesco e delle competizioni su pista lunga. L’otto volte campione del mondo individuale Gerd Riss può vantare un palmares dei più leggendari campioni della pista ovale.
Gerd Riss è nato il 17 marzo 1965 a Bad Wurzach. Gli inizi della sua carriera cadono negli ultimi anni prima della riunificazione della Germania. All’età di 18 anni, ha fatto il suo debutto nel campionato della Germania Ovest e il suo primo club è stato l’MC Krumbach.
Nel 1984 iniziò la sua avventura con il campionato britannico, che però durò poco e coprì solo quattro stagioni. Ha difeso i colori dei club di Poole, Wolverhampton e Ipswich, non ottenendo risultati sorprendenti. La migliore stagione e la sua migliore prestazione coincidono con la stagione 1987. Ha partecipato in 38 gare, in cui ha segnato 203 punti con una media di 1,6 punti/manche.
Ha fatto meglio nelle gare individuali. A 20 anni è stato promosso per la prima volta nella finale mondiale individuale junior, conquistando il quinto posto ad Abensberg. Un anno dopo era il tredicesimo a Rivne. In Germania, invece, ha vinto il suo primo titolo nazionale nel 1986.
Nella prima stagione da senior, ha esordito nella finale del Mondiale Individuale 1987 di Amsterdam in cui si era svolta in due giorni, terminando al decimo posto con la somma di 12 punti (4+8). Riuscì persino a vincere una delle manche in cui i suoi rivali erano Antonin Kasper, Roman Matousek e Chris Morton. In totale ha partecipato quattro volte nelle finali che si disputavano in un giorno ottenendo il suo miglior risultato nel 1993 a Pocking, dove ha terminato undicesimo segnando 6 punti.
Nell’anno in cui ha fatto il suo debutto nel Regno Unito nel 1984, ha anche preso parte per la prima volta nella finale del campionato del mondo sulla pista lunga a Herxheim, terminata al sesto posto con 13 punti, vinta da Erik Gundersen con Egon Muller e Karl Maier sul podio. Come la storia ha dimostrato, è stato in questa variante dello speedway che è diventato uno specialista.
Già prima dell’avvento dell’era dei Grand Prix di longtrack, poteva vantare due titoli mondiali nel 1991 a Marianske Lazne e nel 1996 a Herxheim. Questo era solo l’inizio del suo imperioso dominio. Negli anni dal 2001 al 2009 non ha mai lasciato il podio nella classifica generale.
Ha vinto un totale di 13 medaglie, di cui 8 d’oro, 1 d’argento e 4 di bronzo. Contando il World Team Championship, Riss è stato 11 volte campione! Individualmente, ha più titoli di leggende come Tony Rickardsson e Ivan Mauger nelle classiche delle varianti dello speedway.
Gerd Riss ha anche segnato singole presenze nella serie dei Grand Prix. Nel 1995 ha ricevuto una wild card nel round disputato ad Abensberg, terminando con un ottimo quarto posto dietro al vincitore Tommy Knudsen, Hans Nielsen e Billy Hamill.
Difficile da credere, ma in tutta la sua carriera Gerd Riss ha gareggiato nel campionato polacco… una sola gara. Nella stagione 1999 è stato un pilota del Polonia Bydgoszcz ed ha avuto la sua occasione durante una trasferta a Leszno. Ha iniziato con un’esclusione per aver rotto il nastro di partenza per poi segnare 6 punti durante la sfida con un bonus in cinque partenze. La squadra del Polonia Bydgoszcz aveva vinto per 54:36, e poi, indebolita dalla mancanza di Tomasz Gollob, ha perso in circostanze drammatiche in semifinale, e poi ha perso la sfida per il bronzo.
Gerd Riss non è più tornato nel campionato polacco. Ha corso fino al 2010, e attualmente i suoi figli Mark ed Erik si stanno cimentando nello speedway. Anche Erik è stato un grande sulla pista lunga, diventando due volte campione del mondo (2014, 2016), mentre è stato medaglia d’argento dietro all’olandese Jannick de Jong (2015). Dopotutto, sarà difficile per lui avvicinarsi al risultato raggiunto dal padre.
Aggiungiamo che Gerd Riss ha anche quattro titoli del campione tedesco nella classica speedway e dieci nella longtrack. Ha toccato due volte il podio della Coppa del Mondo a coppie concludendo entrambe le gare al quarto posto (Leszno 1989, Poznań 1991), ed è diventato anche campione europeo di grasstrack (La Réole 2003). È difficile trovare un pilota di speedway così eclettico al giorno d’oggi.